La Scimmia Nuda: da Bill Evans a Richard Rodgers. 9 Giugno 2014

Scimmia Nuda e Giovanni Maier
La Scimmia Nuda, il collettivo musicale, che si è affermato sulla scena regionale nell’ultima stagione come vera e propria avanguardia artistica, ricompare in quintetto base e lo fa per una serata speciale, che si sposterà lungo tutta la tradizione dei grandi standard jazz: da Bill Evans a Richard Rodgers, passando per il grande Brooks Bowman e Ferde Grofè.
L’esibizione, lunedì 9 giugno, della Scimmia Nuda accompagnerà in via del tutto eccezionale la presentazione di un nuovo modello di vettura della casa tedesca Bmw, che arriva in Friuli Venezia Giulia con 3 mesi di anticipo rispetto al lancio nazionale. Quello del 9 giugno sarà il ventisettesimo appuntamento del gruppo, che darà voce a un repertorio basato sui grandi standard del jazz e aperto alle contaminazioni di genere. Ecco dunque sul palco del Castello di Udine che riecheggeranno le note di brani che hanno fatto la storia di questo genere musicale, quali “My Favorite Things” di Richard Rodgers “, “East of the Sun” di Brooks Bowman, “Interplay” di Bill Evans, “Strasbourg St Denis” di Roy Hargrove e “On the Trail” di Ferde Grofé.

Il quintetto della Scimmia Nuda composto dagli ideatori del progetto, Francesco Bertolini alle chitarre e Federico Missio ai sassofoni, da Paolo Corsini al pianoforte, Andrea Pivetta alla batteria e Roberto Franceschini al contrabbasso, proporrà dunque una performance basata sull’interazione e la contaminazione musicale, una sorta di laboratorio creativo per musicisti e artisti che porta avanti un’idea di “collettivo” in evoluzione. Non mancherà, nella seconda parte della serata, la consueta jam session aperta a chiunque decida di salire sul palco per dar vita a una melodia collettiva.