Le immagini scattate dagli studenti e postate sulla pagina Facebook “Spotted Uniud Università di Udine – Il Ritorno” con lo scopo di partecipare alla sfida del momento tra le Università. Si tratta di un’iniziativa goliardica che non ha nulla a che vedere con la volontà dell’Università di Udine ma nelle ultime 48 ore ha attirato l’attenzione della stampa locale e nazionale.
Non si sono fatte aspettare anche le dichiarazioni da parte dell’Ateneo:
Renata Kodilja, docente dell’ateneo e delegata per le Pari opportunità “Questi giochi goliardici non hanno nulla a che vedere con quanto insegnato in aula. Un’iniziativa leggera e frivola, sicuramente senza cattive intenzioni ma è bene sensibilizzare i giovani e responsabilizzarli sulla tematica, perché l’oggettivazione del corpo non è una pratica edificante, ma piuttosto mortificante”.
Cinzia Del Torre, assessore comunale alle Pari opportunità: “Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno avuto bisogno di mostrare altro se non la propria intelligenza (cit. Rita Levi Montalcini). Un’università dovrebbe essere pubblicizzata mostrando ben altro che il corpo di studenti e studentesse”.
Non ci sono vincitori, è solo per mostrare come anche in università serie e rinomate sia possibile creare qualcosa di diverso e divertente racconta Francesco, amministratore della pagina “Spotted: Bocconi Milano”.
La regola è solo una, dimostrare il proprio amore per il proprio Ateneo. Per farlo si deve inviare all’amministratore della pagina una foto della propria scollatura con scritto l’hashtag della propria università, nel caso di Udine #Uniud che poi verrà pubblicata sulla pagina in forma anonima.