La torre dell’ABS diventerà un bosco verticale

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La nuova Torre ABS, simbolo di innovazione e fiducia nel futuro
Sarà completato entro il mese di ottobre il rifacimento della torre idrica delle Acciaierie Bertoli Safau
I valori e le azioni di un’azienda hanno bisogno di simboli. Così ABS ha scelto di identificare la sua immagine, la sua continua ricerca in ambito tecnologico, la sua natura di azienda di persone e il suo impegno in termini di sostenibilità e attenzione al territorio con un nuovo elemento. Con questi presupposti è nato il progetto di ridefinizione della Torre ABS che l’azienda ha deciso di affidare al paesaggista Antonio Stampanato e all’architetto Francesco Qualizza dello studio Archimeccanica.
“La bellezza del manufatto proposto in fase di progettazione ci ha subito convinto che avrebbe rappresentato al meglio la volontà di continuo miglioramento che contraddistingue la nostra azienda. L’opera ricorderà, nella centenaria storia di ABS, il momento in cui si è deciso di accettare le sfide di cambiamento imposte dal nuovo contesto competitivo e sintetizzabili nell’ormai nota definizione di Industria 4.0.” ha dichiarato il Dott. Trivillin, CEO
della parte steel making del Gruppo Danieli.
La Torre ABS, nuova casa del marchio aziendale, svolge un ruolo funzionale importante
rappresentando la riserva idrica di emergenza di una tra le macchine di colata continua.
Raggiungerà un’altezza di 36 metri e un diametro del serbatoio di 10 metri. L’intervento ideato da
Archimeccanica prevede l’inserimento, nel manufatto preesistente, di una struttura modulare in
acciaio nella quale ogni elemento è dotato di una vasca aggettante a verde pensile. La
combinazione di questi moduli, caratterizzata da traslazioni e rotazioni, determina il volume
architettonico. La componente vegetale è costituita da piante caratterizzate da un elevata rusticità,
crescita compatta, moderate esigenze idriche, molte tra le quali sempreverdi. Ci saranno
sia specie ornamentali che specie ritrovabili abitualmente nelle nostre campagne, in grado perciò
di attirare, con i loro fiori e bacche, una piccola fauna costituita da uccelli e insetti.
ABS, Acciaierie Bertoli Safau, specializzata nella produzione di acciai speciali lunghi, ha realizzato
nell’ultimo esercizio un fatturato di 726 milioni di euro impiegando 1.100 collaboratori diretti e 300
coinvolti nell’indotto. L’azienda friulana esporta circa il 50% della sua produzione e opera
attraverso sedi in Italia, Croazia, Francia, Germania, Svezia e Spagna.
I lavori iniziati i primi giorni di Ottobre e avranno una durata complessiva di circa un mese.
La Zona Industriale Udinese ospiterà così un elemento di qualificazione estetica che potrà
diventare un nuovo simbolo di identificazione