Laurea magistrale honoris causa al friulano Pierluigi Cappello

Udine, 25 settembre 2013 – Venerdì 27 settembre l’Università di Udine conferirà la laurea magistrale honoris causa in Scienze della formazione primaria al poeta friulano Pierluigi Cappello, una delle voci più significative del panorama poetico nazionale contemporaneo. La cerimonia, con inizio alle 11, si terrà nella sede del polo della formazione, in via Margreth 3, a Udine. Il programma prevede gli interventi del rettore, Cristiana Compagno, e del direttore del Dipartimento di Scienze umane, Mauro Pascolini. Seguirà la laudatio pronunciata del professor Gianpaolo Gri, ordinario di Antropologia culturale all’Università di Udine. Proclamato dottore, Pierluigi Cappello terrà la sua lectio magistralis intitolata “La voce nuda. Le ragioni di un percorso poetico”.

La Commissione di laurea, presieduta da Cristiana Compagno, è composta da Lucio Cottini, Franco Fabbro, Gian Luca Foresti e Mauro Pascolini (membri supplenti Roberto Dapit e Andrea Tilatti).

La cerimonia aprirà il programma della Notte dei ricercatori 2013, organizzata dall’Ateneo friulano nel polo universitario compreso tra via Margreth 3 e via Grazzano 16. L’evento si svolgerà dalle 17 alla mezzanotte e vedrà susseguirsi 61 appuntamenti tra laboratori, dimostrazioni, incontri e spettacoli dedicati al rapporto tra scienza e vita quotidiana in tutti i suoi aspetti, dalla salute alla cucina, dall’arte e il paesaggio al futuro.

Pierluigi Cappello, nato a Gemona del Friuli nel 1967, è originario di Chiusaforte dove ha trascorso la fanciullezza. Dopo gli studi superiori a Udine ha frequentato la facoltà di Lettere dell’Università di Trieste. Vive a Tricesimo (Udine). È impegnato in un’intensa attività letteraria, artistica e di divulgazione della cultura, e nell’educazione alla poesia nelle scuole e all’università. In particolare, all’Università di Udine, presso l’allora facoltà di Scienze della formazione, nell’anno accademico 2007-2008 ha tenuto un importante ciclo di lezioni intitolato ‘Educare alla poesia’. Nel 1999 ha ideato e diretto “La barca di Babele”, una collana di poesia edita dal Circolo Culturale di Meduno che accoglie noti autori dell’area friulana, veneta e triestina.

I suoi primi libri di poesie sono Le nebbie (Campanotto, Udine, 1994), La misura dell’erba (I.M. Gallino, Milano, 1998) e Amôrs (Campanotto, Udine, 1999). Con la raccolta di poesie Il me Donzel (Boetti, Mondovì, 1999) ha ricevuto nel 1999 i premi ‘Città di San Vito’ e ‘Lanciano-Mario Sansone’. Dopo Dentro Gerico (2002), con Dittico (Liboà, Cuneo, 2004), che comprende poesie inedite in friulano e in italiano, ha vinto nel 2004 il ‘Premio Montale’. Nel 2006 ha pubblicato Assetto di volo (Crocetti, Milano), raccolta di quasi tutte le sue poesie con cui ha vinto, nello stesso anno, il ‘Premio nazionale Letterario Pisa’, nel 2007 il ‘Premio Bagutta’, sezione opera prima, e il ‘Superpremio San Pellegrino’, nonché, nel 2010, il ‘Premio speciale della giuria Lagoverde’.

Nel 2008 ha pubblicato la sua prima raccolta di prose e interventi intitolata Il dio del mare (Lineadaria, Biella, 2008). Nel 2010 è uscito Mandate a dire all’imperatore (Crocetti, Milano), col quale, nello stesso anno, ha vinto il premio ‘Viareggio-Repaci’ per la poesia. Nel 2011 ha pubblicato Rondeau (Forum, Udine), una raccolta di traduzioni in lingua friulana di brani e poesie tratte da William Shakespeare, Arthur Rimbaud, Vicente Aleixandre, Patrick Kavanagh, Giorgio Caproni e Carlos Montemayor. Nel 2013 ha pubblicato Azzurro elementare (Bur, Milano), raccolta di poesie dal 1992 al 2010, e il libro autobiografico Questa libertà (Rizzoli, Milano).

Nel novembre 2012 il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha insignito il poeta friulano del premio “Vittorio De Sica”. Nel giugno di quest’anno l’Accademia dei Lincei gli ha conferito il premio “Maria Teresa Messori Roncaglia ed Eugenio Mari” per l’opera poetica.