Lazio-Udinese 2-0, doppio Matri affonda l’Udinese – le PAGELLE

 

COzO-6ZWIAAiDh_Colantuono dopo la vittoria a Torino e la sconfitta in casa contro il Palermo va a Roma a sfidare la Lazio. Karnezis, Heurtaux, Danilo, Piris, Edenilson, Kone, Iturra, Fernandes, Adnan, Thereau, Zapata sono gli undici che partono all’inizio. Partita bloccata con qualche tentativo velleitario dalla distanza mentre il maltempo imperversa rendendo il campo sempre più pesante. Unica occasione di rilievo un diagonale di Candreva che finisce fuori di 20 cm. Nella ripresa la Lazio sembra voler stringere i tempi ma non riesce mai a rendersi pericolosa. Piola ci prova con i cambi, inserendo Felipe Anderson e Matri. E le cose cambiano: Keita diventa incontenibile da esterno e matri segna prima servito in area piccola e e poi su assist frittata di Kone.

 

KARNEZIS 6,5: sempre sicurezza, sul gol non può nulla
HEURTAUX 5,5: soffre da morire Keita quando va a fare l’esterno; è il secondo uovo della frittata di Kone
DANILO 6: poche palloni dalle sue parti ma in ogni caso lui è puntuale nelle chiusure
PIRIS 6: gli capitano le rogne e vive una serata tranquilla fino al momento in cui si fa anticipare da Matri
EDENILSON 5: non si vede mai in spinta e non vede mai Keita quando passa in fascia
KONE 5,5: tanta quantità, poche idee; ci prova con un paio di bei tiri dalla distanza ma l’errore in occasione del raddoppio è clamoroso
dal 76° AGUIRRE 6: investiamo su Rodrigo, duetta benissimo con Di Natale
ITURRA 5,5: diga ok, ma bisognerebbe anche portare l’acqua al proprio mulino
BRUNO FERNANDES 5,5: si sacrifica tantissimo in fase difensiva con chiare conseguenze nella carenza offensiva
dal 56° BADU 6: entra e trasforma la prima palla che tocca nellea miglior occasione dei bianconeri, poi evapora
ALI ADNAN 6,5: migliore in campo, quante bollicine dalla mesopotamia. Gli capita la palla buona ma calcia fuori
THEREAU 5: non preciso, sbaglia qualche apoggio di troppo quando bisognerebbe uscire
dal 70° DI NATALE 6: pochi minuti ma serve una bella palla ad Aguirre
ZAPATA 5,5: i suoi cingoli non hanno paura dell’acquitrino dell’Olimpico, i cannoni sono a salve però…