Le bande friulane se “Amadeus”

IcopdicLa formazione giovanile dell’Anbima Fvg “Campus MusicaInsieme” entra nel circuito nazionale. I primi giorni di dicembre 2011, insieme alla rivista musicale Amadeus, uscirà il cd dedicato ai 150 anni dall’Unità d’Italia, con 3 brani suonati dalla Banda giovanile Fvg. La Banda, diretta dal maestro Marco Somadossi, ha inciso la Sinfonia della Luisa Miller di Giuseppe Verdi, il brano Viva San Giusto e l’elaborazione di Paolo Ugoletti della Ninna Nanna degli eroi.

Un grande successo per la banda giovanile che conta 150 musicisti dai 11 ai 19 anni provenienti da 33 bande del Friuli Venezia Giulia, perché il cd sarà distribuito in 30 mila copie insieme alla rivista. Oltre ai brani della Banda giovanile dell’Anbima, sono presenti le canzoni di 11 compositori, 4 ensemble e 19 solisti per un cd unico nel suo genere.

La formazione giovanile “Campus MusicaInsieme” è nata nel 2006 e da allora è diventata una sorta di laboratorio musicale, che permette ai ragazzi di perfezionare la tecnica e vivere un’esperienza aggregazione. Per il sesto anno consecutivo, i giovani musicisti delle bande del Friuli Venezia Giulia tra fine agosto e inizio settembre scorsi hanno partecipato al campus estivo “Musica insieme”, a Piani di Luzza e a Grado, per poi intraprendere un tour per il Friuli Venezia Giulia. Per i ragazzi l’esperienza del cd non è nuova. Nel 2010, infatti, è uscito “White Castle” per la Casa Editrice “Scomegna Edizioni Musicali”, il primo cd italiano registrato interamente e unicamente da una banda giovanile. Nell’ottobre scorso, invece, i giovani musicisti hanno inciso, insieme ad artisti di fama internazionale, i tre brani contenuti nel numero di dicembre di Amadeus.

Un motivo di orgoglio e di promozione – dice il presidente Anbima Udine Pasquale Moro – della nostra attività. Il ruolo delle bande è importantissimo per la formazione culturale dei giovani, che si avvicinano al mondo della musica, oltre al fatto che finora nessun artista friulano sia mai stato presente in questa rivista di musica colta”.

Tra le realtà meglio radicate nel nostro Paese – aggiunge il direttore della rivista Gaetano Santangelo – e più legate alle nostre tradizioni musicali, dobbiamo annoverare le bande”. E la formazione Campus MusicaInsieme s’inserisce perfettamente nell’ottica delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, da cui nasce il cd.

Si tratta della sintesi di un percorso editoriale – continua il direttore – che negli ultimi anni ha contraddistinto la rivista nei suoi contenuti storiografici e musicali con l’apertura al repertorio poco frequentato o inedito, con una particolare attenzione ai giovani interpreti e con il massimo impegno a valorizzare gli ideali di alta cultura, spesso trascurati o del tutto ignorati dalla nostra classe dirigente. Le canzoni e gli inni che hanno accompagnato la storia del nostro paese fanno da filo conduttore verso il futuro, rappresentato dalle nuove generazioni di compositori e musicisti”.

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