Lignano: droga, chiuso il Kursaal per 15 giorni

kursaalIl Questore di Udine, Claudio Cracovia, ha disposto la sospensione dell’attività della discoteca Kursaal di Lignano Sabbiadoro (Udine) per 15 giorni.
Il provvedimento, emesso ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, è stato deciso dopo alcuni episodi che hanno avuto come protagonisti dei minorenni, in particolare l’overdose di una ragazzina di 17 anni, residente in provincia di Pordenone, colta da malore dopo aver assunto una pastiglia di ecstasy.

 

ecco come rispondono i responsabili del locale sulla loro pagina Facebook: Il KURSAAL CLUB declina con forza ogni responsabilità diretta in merito alla vicenda uscita sui giornali. Abbiamo dato mandato ai nostri legali di presentare un ricorso al Tar per sospendere questo provvedimento gravoso ed eccessivo, che ci colpisce duramente nell’animo e nell’orgoglio, nel periodo più importante della stagione. Il nostro locale, in tanti anni di onorata attività di pubblico spettacolo, non ha MAI avuto problematiche simili e non ha MAI ricevuto provvedimenti di ordine pubblico. Abbiamo sempre lavorato, in sintonia con gli organi preposti, per garantire il divertimento dei giovani in totale sicurezza. Per il KURSAAL CLUB i giovani sono il vero patrimonio da tutelare con dedizione e professionalità. Forti delle nostre ragioni aspetteremo l’esito del ricorso con serenità e speranza. Nella giornata di giovedì 13 agosto vi comunicheremo il responso ufficiale e nel frattempo vi ringraziamo di cuore per l’immensa solidarietà che ci state dimostrando. I valori superano sempre ogni legge scritta. Questo per noi è amore.
Kursaal Club Lignano

 

– Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha accolto, con un provvedimento presidenziale d’urgenza, il ricorso presentato dal titolare della discoteca “Kursaal” di Lignano Sabbiadoro (Udine) contro il decreto di chiusura per 15 giorni deciso dalla Questura di Udine.
    L’accoglimento contiene tuttavia la prescrizione di limitare l’accesso solo ai maggiorenni. Il Questore aveva imposto lo stop sulla base di due episodi, il più grave quello del malore occorso a una ragazzina di 17 anni per ecstasy.