La gran parte degli immigrati tunisini arrivati stamane a Lignano Sabbiadoro (Udine) da Lampedusa hanno la volontà di raggiungere la Francia: a descrivere la situazione è Enrico Cottognoli, direttore del centro Getur che li ha accolti. I tunisini sono in tutto 27 persone, molto giovani: il più vecchio ha 28 anni e il più giovane 18. Hanno tutti il permesso di soggiorno temporaneo, per cui sono liberi di muoversi sul territorio. “Tutti hanno la Francia nel cuore, e vorrebbero andare lì, hanno qualche parente”, ha spiegato Cottognoli. “Sono quasi rimasti male – ha sottolineato – scoprendo che il confine di Trieste è a Est, e non è quello di Ventimiglia. Ora molti hanno raggiunto la stazione degli autobus di Lignano per studiare come andarsene”. Le cucine del centro sono pronte per il pranzo, e alcuni dei tunisini, che sono stati rifocillati al loro arrivo, torneranno per mangiare. Cottognoli ha evidenziato che per il villaggio, che al momento ospita altre centinaia di persone per alcune gare sportive, “non c’é stato alcun contraccolpo”. Tutti gli ospiti sono stati informati, ma non c’é stato alcun problema, “quasi a confermare quello slogan – ha detto Cottognoli – che in Friuli Venezia Giulia siamo ospiti di gente unica”.
Aggiornamento ore 19.00
ORE 05.30, 16 APR 11, IN LIGNANO SABBIADORO (UD), 27 GIOVANI IMMIGRATI TUNISINI, MASCHI, MAGGIORENNI, GIUNTI CON AUTOCORRIERA , PROVENIENTI DA CENTRO IMMIGRATI SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE), IN POSSESSO PERMESSO SOGGIORNO MOTIVI UMANITARI DELLA DURATA DI MESI SEI E TITOLO VIAGGIO RILASCIATO DALLA QUESTURA DI CASERTA, SONO STATI ACCOLTI PRESSO VILLAGGIO GE.TUR. (GESTIONI TURISTICHE ASSISTENZIALI) CHE OPERA DAL 1987 NEL CAMPO DELL’ASSISTENZA E TURISMO LOCALE.
SUCCESSIVE ORE 10.00, 25 DEI 27 STRANIERI, DOPO AVER FRUITO COLAZIONE ED ADEGUATA SISTEMAZIONE ALLOGGIATIVA, RISULTANO ESSERSI ALLONTANATI CON IL RIFERITO INTENDIMENTO DI RAGGIUNGERE FAMIGLIARI E AMICI IN FRANCIA.