L’orologio di Monaco: al Visionario Giorgio Pressburger e il regista Mauro Caputo

L'orologio di Monaco - Giorgio Pressburger
Martedì 24 marzo alle ore 20.30 al Visionario proiezione speciale de L’orologio di Monaco, nato dalla raccolta di racconti di Giorgio Pressburger, che del film è protagonista e voce narrante. Ospiti in sala per l’occasione saranno proprio Pressburger e il regista Mauro Caputo.

Il documentario racconta la storia di una famiglia centroeuropea in cui confluiscono i nomi dei più grandi protagonisti della storia degli ultimi due secoli (Marx, Heine, Mendelssohn, Husserl, Emeric Pressburger). Scrittore, regista, intellettuale che come pochi sa raccontare quel territorio fisico e immateriale che è stata (ed è) la Mitteleuropa, Giorgio Pressburger rivive con intensa emozione, attraverso una ricerca che si intreccia tra presente e passato, i ricordi e le vicende umane che l’hanno portato a scoprire “cosa vuol dire veramente appartenere alla comunità umana dei vivi e dei morti”.
Alle suggestive immagini di Trieste (il cimitero ebraico, la Risiera di San Sabba, la Centrale Idrodinamica di Porto Vecchio, la libreria Umberto Saba, lo Storico Caffè San Marco), Londra e della vicina Slovenia, si uniscono i filmati di repertorio dell’Archivio Luce e il materiale video originale del regista Emeric Pressburger, gentilmente concesso per questo film dal regista scozzese premio Oscar, Kevin Macdonald, suo nipote. Luoghi, colori, parole, memorie, che compongono un affascinante viaggio non solo di una vita, ma di una cultura.

“La voce pacata di Pressburger e la sua figura quasi timorosa accompagnano lo spettatore tra i ricordi e gli «incanti» di un vita lunga e intensissima, a volte assumendo il tocco magico dell’orologio di famiglia che da? il titolo al film, altre volte lo sguardo incuriosito di chi «non ha mai trovato nessuna certezza ma non smette di cercare», conscio che alla fine ciascuno si rinchiudera? nella propria solitudine, «come era all’inizio degli inizi». […] Il film sa mostrare una inedita forza visiva dal forte impatto emotivo, capace di passare dal pubblico al privato con bella armonia e un fascino che e? insieme segreto e quotidiano”. (P. Mereghetti).