Massacro Lignano: Lisandra Aguila Rico, omicidio non premeditato


“La mia assistita viene collocata sulla scena del delitto” ma il duplice omicidio non era premeditato e lo scopo per cui è entrata in casa “é il denaro”. L’avvocato Carlo Serbelloni, difensore di Lisandra Aguila Rico, di 21 anni, oggi torna a parlare del ruolo della ragazza nel duplice omicidio della coppia di anziani, a Lignano Sabbiadoro. Serbelloni non ha ancora avuto l’occasione di incontrare la giovane, rinchiusa nel carcere Coroneo di Trieste, né di leggere le “carte”, che potrà consultare soltanto dopo l’udienza di convalida del fermo. La data dell’udienza non è stata ancora fissata. “Dobbiamo chiarire ancora molte cose sul ruolo avuto nella vicenda” ha proseguito il legale ribadendo che il denaro è l’unico movente di questa tragedia e che la “ragazza nell’interrogatorio non ha mai menzionato il fratello”. Prima di definire la strategia difensiva e se sarà il caso di svolgere indagini difensive, l’avvocato intende approfondire gli atti in mano agli inquirenti. Al momento ha riferito di aver potuto visionare solo il capo di imputazione, lungo alcune pagine e “abbastanza dettagliato”.

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