Mauro Corona presenta “Il canto delle Manere”

manere2

La dolcezza della vita nei boschi, la vendetta della Natura offesa – La manéra è la scure dei boscaioli di Erto. Nessuno come Santo della Val, che abbiamo già incontrato in Storia di Neve, ne conosce il filo della lama, l’equilibrio del manico, nessuno come lui sa ascoltare il canto che si alza dalle manére quando i boscaioli entrano a far legna nei boschi. Santo è il migliore tra di loro, il bosco è la sua vita, ma la violenza del sangue lo costringe alla fuga dal paese per cercare fortuna tra le ricche foreste dell’Austria. Nuovi amici e nuovi amori, pentimenti e bramosie dell’animo, finché Santo, dopo l’eccezionale incontro con il grande scrittore Hugo von Hofmannsthal, sentirà imperioso il richiamo della propria terra. Un romanzo forte, un’epica quotidiana ritmata, come un poema dei boschi, dal battere delle lucenti manére.

“Occorre sapere che ogni albero è buono. Non fa niente a nessuno, un albero, sta fermo in piedi, massimo muove la punta nel vento. Ma se uno con la scure gli tira via la natura, che è quella di stare in piedi, l’albero si muove. E muovendosi senza gambe, perché le ha tagliate, cade giù. Allora bisogna saper dove cade, farlo andare al posto giusto, se no batte e torna indietro con una forza che rompe il mondo.”
Lo sa bene quanto sia pericoloso il suo mestiere Santo Corona della Val Martin, il più grande dei boscaioli, colui che è capace di recidersi di netto una striscia di peli dal polpaccio senza intaccare la carne con un solo colpo della sua manéra, l’ascia che per lui e tutti gli altri taglialegna è come la spada per il samurai.
Se esiste ancora, nella narrativa contemporanea, uno spazio per l’epica, un’ampia porzione di questo territorio è occupata dall’opera di Mauro Corona. L’epica di Corona è spontanea, non è costruita e atteggiata secondo le pose postmoderne; è la voce profonda di un mondo in via di estinzione ma che ancora ha la forza di testimoniare la sua antica esistenza arcaica e brutale, eppure pervasa di una poesia della natura capace di incanto e di imprevedibili dolcezze.
Santo della Val è il classico eroe vittima del proprio orgoglio: per orgoglio si rovina la vita costringendosi ad abbandonare il paese natale e a errare nell’Esempòn – ovvero in terra straniera –, randagio per i boschi dell’Austria, per orgoglio deve alzare ogni volta la posta delle sue sfide, per orgoglio rinuncia all’amore, per orgoglio è destinato a non trovare mai pace.
Il mondo di Corona, che sempre più lettori hanno imparato a conoscere e amare, il mondo dei monti aspri, dei boschi bui, degli inverni gelidi e dei risvegli miracolosi delle stagioni, il mondo in cui i diritti della natura sono più forti e più sentiti di quelli degli uomini, questa volta si fonde, in maniera imprevedibile e imperiosa, con un altro dalle leggi completamente diverse, quello della cultura. L’esilio amaro sarà infatti temperato dagli incontri con Hugo von Hofmannsthal, con Robert Walser e con una comunità di scrittori che, in una sorta di valle dell’Eden, mostreranno a Santo, sia pure per un attimo breve, come la vita possa essere anche altro da un perenne, velenoso agone.

Mauro Corona è nato nel 1950. E’ conosciuto a livello europeo per le sue sculture in legno e le sue imprese alpinistiche. Oggi è diventato uno degli scrittori più apprezzati in Italia.

Potete incontrare Mauro Corona qui

• Sabato 31 ottobre a Asiago (VI) Ore 21.00 Palazzo del Turismo 3 uomini di parola con Capuozzo & Maieron

• Venerdì 6 novembre a Belluno Ore 18.00 Centro Giovanni XXIII

• Domenica 8 novembre a Longarone (BL) Ore 15.00 Fiera “Arredamont” – Stand Libri Pilotto firma libri

• Lunedì 16 novembre a Milano Ore 18.30 Libreria Feltrinelli Piazza Piemonte

• Sabato 21 novembre a Alano di Piave (BL) DA CONFERMARE

• Vederdì 27 novembre a Padova Ore 18.30 Libreria Lovat

• Domenica 29 novembre a San Donà di Piave (VE) Ore 18.00 – Libreria Manzoni

• Sabato 5 dicembre a Verona ORARIO Ore 17.00 – Palazzo della Ragione – Piazza delle Erbe

• Sabato 2 gennaio a Asiago (VI) Ore 17.00 Palazzo del Turismo

Il Canto delle Manere è il 14′ libro che Corona pubblica
# l volo della martora, Mondadori, 1997
# Le voci del bosco, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 1998
# Finché il cuculo canta, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 1999
# Gocce di resina, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2001
# La montagna, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2002
# Nel legno e nella pietra, Mondadori, 2003
# Aspro e dolce, Mondadori, 2004
# Storie del bosco antico, Mondadori, 2005
# L’ombra del bastone, Mondadori, 2005
# Vajont: quelli del dopo, Mondadori, 2006
# I fantasmi di pietra, Mondadori, 2006
# Cani, camosci, cuculi (e un corvo), Mondadori, 2007
# Storia di Neve, Mondadori, 2008
# Il canto delle manère, Mondadori, 2009

manere

Lascia un commento