Mazzega scrive lettera a genitori Nadia. Il padre, “non so se la leggerò”

mazzega orlando

E’ stata recapitata ai genitori di Nadia Orlando, tramite il loro legale, una lettera scritta da Francesco Mazzega, l’uomo che il 31 luglio scorso uccise la giovane, trasportandone il corpo in auto fino alla caserma della Polstrada di Palmanova (Udine) dove si è costituito.
Lo rende noto oggi il quotidiano Messaggero Veneto, riferendo che la missiva è contenuta in una busta bianca, anonima, e che però i genitori non hanno voluto leggerla.
“Non l’ho tenuta in mano. Non l’ho ancora toccata, e non so nemmeno quando la toccherò. Non so dove la metterò”, afferma il papà di Nadia, Andrea Orlando: “Questo è il segnale definitivo che mia, che nostra figlia, non c’è più. Dopo 120 giorni ci viene inviata una lettera: non ci sono parole. Sarà la gente a giudicare come ci possiamo sentire dopo centoventi giorni. Non posso immaginare cosa ci sia scritto. Ognuno farà le sue supposizioni”. I familiari ritengono “doveroso” che il contenuto rimanga strettamente riservato.