MIGRANTI: SERRACCHIANI, CHIUSURA BRENNERO DISASTRO ECONOMICO

Udine, 7 apr – “La chiusura del Brennero o di qualunque confine
interno della Ue non è una soluzione al problema dei flussi di
richiedenti asilo, darebbe una spallata alla coesione europea e
in più sarebbe un autentico disastro economico per Austria e
Italia. Spero prevalgano valutazioni più lungimiranti, a Vienna e
nelle altre capitali”.

Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora
Serracchiani, commentando le dichiarazioni del ministro degli
Interni austriaco Johanna Mikl-Leitner, che ha annunciato la
chiusura del valico del Brennero nel caso di un flusso
incontrollato di migranti dall’Italia verso l’Austria.

“Siamo sempre stati solidali con quei Paesi come l’Austria o la
Slovenia – ha aggiunto Serracchiani – che nei mesi scorsi hanno
dovuto subire una pressione sproporzionata rispetto alle loro
dimensioni. Anche per questo l’Italia e il Friuli Venezia Giulia
in particolare hanno chiesto che fossero adeguate le regole
d’ingresso e coinvolta l’intera Unione, anche promuovendo
politiche che contenessero le partenze”.

“La nostra regione non è al momento toccata da flussi fuori dalla
norma, un certo numero di migranti illegali è stato anche
respinto verso l’Austria e non sono all’orizzonte attraversamenti
in massa delle nostre frontiere. Il ministro Alfano sarà
sicuramente interprete anche della preoccupazione del Friuli
Venezia Giulia – ha concluso – per un eventuale rialzarsi delle
barriere confinarie”.
ARC/EP/Com

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