Monfalcone: consegnata nave da crociera MSC; Fedriga “Qui si produce il 15% dell’export regionale”

 “Grazie a Msc per avere scelto Fincantieri e avere così permesso un’ulteriore innovazione del made in Italy sul nostro territorio, con i nostri lavoratori e con le nostre aziende. Possiamo e dobbiamo considerare la consegna di Msc Seaview come un ulteriore segnale positivo rispetto alla crescita complessiva dell’economia regionale”.

Intervenuto oggi a Monfalcone alla cerimonia di consegna della nave da crociera Msc Seaview da Fincantieri a Msc, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha evidenziato come “dallo storico cantiere di Monfalcone, fondato dalla famiglia Cosulich nel 1908 e tuttora il più grande stabilimento di produzione navi di crociera del Gruppo Fincantieri, negli ultimi 28 anni sono state costruite 37 navi di crociera per un valore di circa 16 miliardi di euro: sono numeri che caratterizzano perfettamente l’impatto di Fincantieri sul tessuto produttivo e sociale del Friuli Venezia Giulia in termini di ricchezza e lavoro”. “Dei 15 miliardi di euro che rappresentano il valore del l’export della nostra regione nel 2017 – ha aggiunto Fedriga, presente alla cerimonia insieme al governatore del Veneto, Luca Zaia, all’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Bini, e ai sindaci di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e Trieste, Roberto Dipiazza – il 15 per cento deriva proprio dalla cantieristica con oltre 2 miliardi di euro grazie a una filiera che coinvolge centinaia di aziende regionali e garantisce oltre 14mila posti di lavoro, 9mila dei quali impiegati nel cantiere di Monfalcone”.

“Da qui si parte per il futuro – ha quindi annunciato il governatore Fvg – e ringrazio il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono con i quali abbiamo firmato un protocollo con la Camera di Commercio della Venezia Giulia volto a creare una filiera regionale della Navalmeccanica e della Cantieristica finalizzata all’aggregazione delle pmi e, di conseguenza, alla creazione di sempre maggiori posti di lavoro”.

“Chi fa impresa – ha assicurato Fedriga – non fa solo business ma contribuisce a lasciare una grande impronta sociale sul territorio”. A questo proposito, il governatore ha ricordato Matteo Smoilis, il 19enne operaio isontino vittima del recente incidente sul lavoro nello stabilimento Fincantieri, per affermare “l’importanza dell’impegno congiunto di istituzioni e imprese per migliorare le condizioni di lavoro. Molto è stato fatto ma dobbiamo migliorare ancora senza mai calare il livello di attenzione”.

“L’interlocuzione con Fincantieri – ha quindi spiegato Fedriga – è improntata alla costruzione di percorsi comuni che garantiscano ricadute occupazionali alla nostra comunità. Le istituzioni devono supportare le aziende per raggiungere l’obiettivo condiviso di un’occupazione stabile, regolare e qualificata, vero e proprio fattore di crescita delle comunità e dei territori”.

“In un mondo industriale in progressivo quanto veloce cambiamento – ha concluso Fedriga – poter contare su consegne programmate fino al 2027 è molto positivo quanto sempre più raro. Questo tesoretto è stato e, sono certo, continuerà ad essere una grande opportunità per il Friuli Venezia Giulia”