Morto il fisico Ghirardi, contribuì a meccanica quantistica

crediti foto Massimo Silvano, ICTP Photo Archives

Il fisico Gian Carlo Ghirardi, 83 anni, che ha dato importanti contributi alla meccanica quantistica, è morto questa mattina, presumibilmente per un malore, a Grado (Gorizia), mentre stava passeggiando sulla spiaggia. Nonostante i soccorsi tempestivi l’anziano è morto senza poter essere trasferito in ospedale. La Procura di Gorizia, escluse responsabilità di terzi, ha acconsentito alla rimozione della salma. Ghirardi, già presidente del Consorzio per la Fisica e professore ordinario di Fisica teorica, modelli e metodi matematici dell’Università di Trieste, ha firmato oltre 200 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Ha lavorato al Cnrn a Ispra, all’Infn di Milano e a Parma. E’ stato a capo del programma associati del Centro internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam” di Trieste. Nel 1986 ha elaborato, assieme ai colleghi Alberto Rimini e Tullio Weber, una teoria della “GRW”, sull’utilizzo della meccanica quantistica non solo a livello microscopico, ma anche a quello macroscopico.