Mostra fotografica “Look Up: in cammino da Aquileia al Passo di Monte Croce Carnico”

Si è tenuta questa mattina, alla presenza delle autorità, l’inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “Look Up: in cammino da Aquileia al Passo di Monte Croce Carnico. Foto Storiche dai Civici Musei di Udine”. L’esposizione sarà visitabile presso il Museo Etnografico del Friuli in via Grazzano a Udine, fino a domenica 1° maggio 2022, dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

La mostra è uno degli ultimi eventi realizzati nell’ambito del progetto europeo “Look Up – La riscoperta del patrimonio artistico e religioso transfrontaliero in montagna”, finanziato dal programma Interreg VA Italia-Austria 2014-2020, che ha come obiettivo la valorizzazione del turismo lento e sostenibile che porta a guardarci intorno con più attenzione, approfondendo la conoscenza delle ricchezze naturali e culturali del nostro territorio attraverso la riscoperta della montagna e della spiritualità.

La selezione di immagini storiche esposte al Museo Etnografico del Friuli proviene dal ricco patrimonio fotografico del Fondo Friuli della Fototeca dei Civici Musei di Udine e vuole illustrare le tappe del percorso proposto dal Comune di Udine per il progetto Look Up. Lungo la via Iulia Augusta e le vie di Allemagna e del Tagliamento, si incontrano infatti ancora oggi strutture che furono luoghi di ospitalità per i pellegrini, come quello di San Nicolò degli Alzeri a Piano d’Arta e San Tomaso a Majano, e una fitta rete di pievi, i cui portici esterni furono adibiti a riparo per viaggiatori. 

Il punto di vista delle foto della fototeca dei Civici Musei di Udine per molte di queste località è inconsueto perché le ritrae prima delle grandi trasformazioni del post terremoto, pertanto prima dei profondi restauri che hanno forse cancellato il fascino del tempo. 

Particolare attenzione viene assegnata alla città di Udine, che porta ancora in molti punti le tracce del passaggio dei pellegrini.

Oltre all’esposizione, inoltre, sarà possibile ammirare la collezione permanente del Museo Etnografico, all’interno della quale spicca, a testimonianza dell’evoluzione della religiosità popolare in Friuli e Carnia, il nucleo di sculture lignee della raccolta Ciceri.