Natale e Capodanno all’insegna della sobrietà per evitare nuova ondata

Natale e Capodanno: si potrà festeggiare con massimo 6 persone in presenza a cena e con il tracciamento dei presenti,. Da evitare i baci e gli abbracci, indicazioni valide per tutte le zone, comprese quelle gialle.
Queste le indicazioni nelle linee guida relativamente alle festività segnalate dal Comitato tecnico scientifico al governo per preparare il prossimo Dpcm in arrivo nei prossimi giorni.

Saranno feste natalizie diverse dal solito, sobrie, con regole precise da rispettare per evitare una terza ondata di contagi a gennaio.

Ci sarà pochissimo spazio alle deroghe rispetto alle misure attuali perché se si inizia a fare eccezioni diventa il caos. Probabilmente nei giorni di festa il coprifuoco scatterà un po’ più tardi, si parla di 22.30 o 23, ma nulla per il momento è deciso. Si punta a una mini-estensione per consentire “un ampliamento dei percorsi di vendita” e aumentare gli orari disponibilità dei negozi al fine di evitare gli assembramenti.”

Per gli esperti, prima di iniziare a cambiare il modo con cui si pensa all’emergenza Covid bisogna aspettare almeno due settimane dopo l’Epifania. Per il 20 gennaio ci aspetta un nuovo picco, se quel picco non dovesse arrivare si inizierà a ragionare sull’ipotesi di riaprire gli impianti sciistici.

Per quanto riguarda la messa di Natale sarà vietata.

Per quanto riguarda gli spostamenti tra le regioni sembra trovare forza la linea che vuol vietare qualsiasi spostamento non davvero indispensabile.