“In FVG i servizi dedicati alle emergenze, sono in emergenza. Se quanto sta accadendo fosse riferito ad un Paese del Sud del mondo, nessuno si meraviglierebbe. Ma, purtroppo, così non è.
I cittadini della nostra regione e chi opera in questo delicatissimo settore non si meritano un numero unico dell’Emergenza che non funziona come dovrebbe, un sotto organico cronico delle Forze di Polizia, ed, addirittura, i Vigili del Fuoco del Comando di Udine che rimangono per strada con un mezzo che, vecchio e malconcio, si guasta.
Siamo allo sfascio e non si deve sottovalutare quello che sta accadendo ai Vigili del Fuoco di Udine, dove un Sindacato ha proclamato lo stato di agitazione. Sottovalutarlo e confidare sempre sul senso di abnegazione e nella capacità di risolvere i problemi da parte di questi uomini sarebbe, infatti, un errore che tutta la collettività potrebbe pagare caro.
Il sistema dell’emergenza è come una rete che per funzionare bene non deve avere falle. Com’è possibile che in tutta la Provincia di Udine ci sia una sola autoscala, che i mezzi a disposizione siano disastrati, che le manutenzioni vengano fatte tardi rispetto ai protocolli ed all’usura, che venga smantellata l’officina interna e che si chiudano a random distaccamenti per mancanza di personale? E’ uno scandalo e qualcuno deve risponderne perché tutto va bene finché nulla accade, ma non possiamo certo confidare su questo.
Riduzione della spesa, riorganizzazioni, ottimizzazioni, tutte belle parole che intanto mettono questi servitori dello Stato, insieme alle Forze di Polizia in condizioni di lavoro troppo spesso deplorevoli. La Presidente Serracchiani dovrebbe adoperarsi come non mai, affinché la rete dell’emergenza della nostra Regione non abbia buchi, iniziando a dedicare forza, energia ed impegno a risolvere i problemi di cui abbiamo la competenza diretta, ma anche sollecitando e pretendendo dallo Stato, con atti formali, che gli organici, le attrezzature ed i mezzi a disposizione dei Vigili del Fuoco e delle Forze di Polizia statali del FVG siano degni di un Paese civile”.
Roberto Novelli
Consigliere Regionale Forza Italia