Oggi prima giornata vaccinazioni per minori 12 anni a Udine, 3000 prenotazioni

“Siamo arrivati a superare quota 3.000 prenotazioni e oggi in questa prima giornata nel territorio di Asufc vaccineremo circa 230 bambini. Notiamo un po’ di prudenza, ma era un fenomeno prevedibile. Credo – ha commentato Riccardi – sia bene che i genitori e le famiglie ragionino, riflettano, si consultino con i pediatri di fiducia e facciano una scelta consapevole. Mi rendo conto che non è facile, ma si tratta di una questione che deve essere affrontata soprattutto in quei nuclei familiari in cui i genitori hanno scelto di non sottoporsi alla vaccinazione e rischiano quindi più di altri nel contatto con i bambini”.
La popolazione scolastica è da settimane la fascia che presenta maggiore diffusione dei contagi. “Questo fenomeno non preoccupa per gli effetti sui bambini che contraggono l’infezione, che si presenta ancora in forma lieve, ma per quelli generali sulla didattica in presenza. Con questo andamento del virus va garantita una scuola aperta ma resta un obiettivo complesso”, ha affermato il vicegovernatore.
Le prossime giornate dedicate alla vaccinazione in età pediatrica organizzate da Asufc saranno il 27 dicembre all’Ente Fiera e a Gemona e il 28 a Palmanova. Per queste giornate le prenotazioni sono già tutte esaurite, mentre le prime giornate utili con posti disponibili sono ad oggi quelle di domenica 2 gennaio a Ente Fiera, lunedì 3 a Gemona e 11 gennaio a Palmanova.
Riccardi, ringraziando personale e volontari impegnati a mettere a proprio agio con percorsi dedicati i minori – negli spazi fieristici esterni a disposizione dei più piccoli anche gli animali di fattorie sociali che da anni collaborano con Asufc in progetti di pet therapy e agro-ecologici – ha rinnovato un appello, anche alla popolazione vaccinata, in questi giorni prenatalizi.
“Constatiamo che c’è una certa stabilizzazione – ha ribadito Riccardi -, ma quello in cui speriamo è l’inizio di una flessione. Molto dipende dalla campagna vaccinale: l’obiettivo del raggiungimento 400mila somministrazioni nel mese di dicembre è ambizioso ma dobbiamo raggiungerlo. Nei prossimi giorni ci giochiamo molto e la terza dose non può essere alibi per evitare comportamenti prudenti e responsabili: mascherina, distanziamento e rispetto delle regole sono necessari. Ciò non significa stare chiusi in casa, ma fare molta attenzione nei comportamenti”.