Ogm: distrutto uno dei due campi coltivati in Friuli

OGM-COLLOREDO
Il Corpo forestale regionale del Friuli Venezia Giulia ha distrutto questa mattina il mais Ogm seminato da Giorgio Fidenato in circa 100 metri quadri nel terreno di Mereto di Tomba (Udine). Non è riuscito invece ad eseguire il provvedimento di distruzione imposto su un altro campo a Colloredo di Monte Albano (Udine).

Come promesso nei giorni scorsi, il leader di Futuragra ha opposto una resistenza ferma ma pacifica supportato da una sessantina di suoi sostenitori che, di fatto, hanno impedito alla mietitrebbia della Forestale di entrare nel campo. Dopo aver ripetutamente chiesto invano a Fidenato di poter accedere al terreno, i forestali si sono allontanati, formalizzando un verbale dell’accaduto. La vicenda passerà quindi sul tavolo della Procura.

“La legge regionale – ha affermato Fidenato dal ‘palco’ improvvisato sul rimorchio di un trattore – non è conforme alle direttive europee, pertanto è illegittima. Non vorrei che la Procura sprecasse altro tempo e soldi pubblici per fare un lavoro inutile. Non si può vietare questa coltivazione. Anziché reprimere questa sperimentazione unica a livello europeo, vengano a toccare con mano i risultati da cui emerge che non c’è nessun rischio”. Il vero timore ora è un intervento improvvisato dei no-global di notte.