Operazioni completate per le rampe del Nodo di Palmanova e per il cavalcavia Teglio – Gorgo

14 marzo 2021 Cantieri della A4 per la III corsia, tratto Alvisopoli – Portogruaro varo della campata del cavalcavia Teglio – Gorgo © foto Valter Parisotto / Simone Ferraro

Il Nodo di Palmanova ha raggiunto l’assetto definitivo. Nel corso della notte le rampe sulle direttrici Venezia – Trieste e Udine – Trieste sono state completate. E’ stato steso, infatti, l’asfalto sull’intera corsia di marcia e sono state spostate le barriere di sicurezza che dividevano i due accessi del bivio di intersezione A4/A23. Ora i defleco (gli spartitraffico in gomma) incanalano il traffico nelle due direzioni ma si tratta di una segnalazione temporanea che verrà tolta quando verrà effettuata e completata la stesa dell’asfalto drenante. Un’operazione questa – l’ultima fase del cantiere, secondo il progetto del primo sub lotto del quarto lotto della terza corsia della A4 (Nodo di Palmanova – Gonars) – che è necessariamente programmata con l’innalzamento delle temperature e quindi a partire dal mese di aprile/maggio.  

Gli interventi effettuati nella notte hanno reso necessaria la chiusura dell’autostrada dal Nodo di Portogruaro al casello di Palmanova in entrambe le direzioni e da Udine Sud al Nodo di Palmanova dalle ore 18,00 di sabato. L’intero tratto è stato riaperto alle 10,30 (nonostante il maltempo e la pioggia caduta fin dalle prime ore della giornata) quando si è concluso anche il cantiere del primo sub lotto del secondo lotto (Alvisopoli – Portogruaro) dove è stata varata la campata centrale del terzo dei cinque cavalcavia sovrastanti l’autostrada in programma nelle opere, ovvero quello di Teglio – Gorgo. Al pari degli altri manufatti gemelli, già oggetto degli stessi interventi (Teglio – Fratta e Casermette), l’infrastruttura – lunga 60 metri –, è stata issata da terra grazie ai martinetti idraulici e agganciata alle pile. Un’operazione tutt’altro che semplice perché la campata, posizionata nei giorni scorsi a lato della A4, è stata prima caricata sui carrelloni, quindi, grazie ad alcune precise manovre telecomandate a distanza con un joystick, è stata fatta ruotare di 90 gradi per entrare in autostrada dai varchi prima aperti.