Palmanova: il sindaco chiede 5 milioni per proseguire il risanamento della città

palmanovaUna lettera, indirizzata al Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini e alla Presidente della Regione FVG Debora Serracchiani, con la quale il Sindaco di Palmanova Francesco Martines rivolge un appello: “Avere una continuità nell’assegnazione di risorse ci permetterebbe di meglio programmare, di fare interventi funzionali in continuità e assegnerebbe sempre più concretezza ad un protocollo che per la prima volta da speranza alla rinascita di questa città, che secondo le indicazioni dell’UNESCO deve essere conservata e valorizzata. Per questo motivo chiedo di dedicare ulteriori risorse, per il triennio 2017-2019, nell’ordine di quelle già stanziate in precedenza”.

 

Il riferimento è al protocollo firmato nel 2016 tra Stato, Regione e Comune, con il quale furono destinati 5 milioni di euro al risanamento, conservazione e valorizzazione della Città stellata. Fondi che il Comune, in accordo con Segretariato Generale e Soprintendenza, stanno cercando di utilizzare con la massima celerità.

 

Nonostante questo, continua il Sindaco, “resto sempre del parere che la presenza di una struttura commissariale permetterebbe di velocizzare ed efficientare l’iter burocratico, in un contesto in cui l’incuria di oltre un cinquantennio oggi mostra i suoi segni con il verificarsi di continui crolli sulle cinte bastionate, ma anche su alcuni immobili storici di epoca veneziana e napoleonica”.

 

Nella stessa missiva si sottolinea la soddisfazione per l’inserimento di Palmanova tra i beni patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO, continuando a ringraziare il Ministro e la Presidente per la grande passione e l’impegno profusi per la positiva conclusione dell’iter di candidatura.

Nella salvaguardia dei beni artistici e storici della città sono stati coinvolti anche soggetti privati. Il Comune ha spedito oltre 500 lettere ad altrettante aziende regionali, spiegando il significato ed i vantaggi fiscali del BONUS ART. La società di trasporti CESPED ha accolto l’invito, finanziando, per intero, la riqualificazione e pulitura delle 11 statue marmoree dei provveditori presenti in Piazza Grande.