Palmanova: inseriti cartelli turistici sulla A4

62fa41e0-f65e-4d31-82fd-7efdaf2f2a13“Sono davvero felice di questo stupendo risultato. Ancora di più perchè arriva nel momento del riconoscimento UNESCO a Palmanova, andando ad enfatizzare i risultati positivi che certamente ci saranno in termini di afflusso turistico”. Questo il commento a caldo del Sindaco di Palmanova Francesco Martines, alla notizia che Autovie Venete ha da poco installato, a lato delle corsie autostradali, dieci cartelli di promozione turistica del territorio: cinque posizionati in Veneto (Jesolo, Caorle, Bibione e Dolomiti Venete in due declinazioni) e cinque in Friuli Venezia Giulia (Collio, Aquileia, Lignano Dolomiti friulane e Palmanova). “Ho chiamato il Presidente di Autovie Maurizio Castagna e mi sono complimentato. La stessa cosa farò con i responsabili politici della giunta regionale. Anche per la scelta di inserire altre località che riguardano anche il Veneto”.

E continua il Sindaco, ricordando anche le lettere che scrisse, nel 2012 e poi nuovamente nel 2013, alla Regione e alla stessa Autovie Venete: “Questa è una battaglia che io combatto in solitudine da anni, da quando sono Sindaco di Palmanova. La mia prima lettera l’ho inviata a Renzo Tondo e Riccardo Riccardi, oltre all’ex Presidente di Autovie, Avv. Terpin nel 2012. La seconda ai nuovi rappresentanti della giunta guidata da Debora Serracchiani. Chiedevo l’installazione di una cartellonistica turistica per Grado, Cividale, Palmanova e Aquileia. Chi transita sull’autostrada Venezia-Trieste per andare in queste quattro località, deve uscire al casello di Palmanova. In questo modo si possono intercettare milioni di automobilisti che transitano ogni anno lungo quest’arteria, fornendo immediata e diretta informazione sula presenza, nelle vicinanze, di località di richiamo culturale, storico o artistico”.

E conclude con un’ultima riflessione: “Adesso la città si deve attrezzare per migliorare l’accoglienza. Il pubblico sta creando le condizioni: la presenza attiva di un Infopoint turistico, questi nuovi cartelli in autostrada, il riconoscimento UNESCO, iniziative estive di grande rilievo, la valorizzazione dei bastioni, diversi lavori di arredo del centro storico. Tutti questi interventi portano ad accrescere la visibilità complessiva della città. Adesso anche il privato e chi fa economia nella città ci deve credere. Deve, singolarmente o facendo sistema, cogliere quest’opportunità unica per attrarre sempre di più e quindi rendere produttivi gli sforzi che il pubblico e il privato stanno facendo”.