Palmanova, una piscina in Project Financing

Una piscina lunga 25 metri, a sei corsie, appena fuori dalla cinta muraria della Città Fortezza di Palmanova. Questo il grande progetto su cui il Comune di Palmanova sta lavorando. Approvato in Giunta il progetto, ad aprile verrà pubblicato il bando per trovare un investitore privato pronto alla costruzione e gestione della struttura.

“Quello della realizzazione della piscina è un impegno elettorale che va rispettato e, per questo, stiamo lavorando intesamente per poterlo realizzare. È un progetto della cui necessità si parla da decenni e adesso è giunto il momento di concretizzarlo. La scelta di seguire la strada del project financing è stata dettata da evidenti limiti nella finanza pubblica. Siamo pronti però a sostenere i soggetti privati che vogliano investire in un territorio come il nostro, baricentrico in regione, con un bacino potenziale di quasi 90.000 persone, tra bassa friulana, udinese e isontino” commenta il sindaco di Palmanova Francesco Martines.

Il Comune è pronto ad assegnare una concessione trentennale su un’area nei pressi della zona sportiva a Sottoselva. Un modo anche per completare l’offerta ludico motoria presente, affiancandola agli impianti calcisti e di atletica.

Il costo stimato dell’opera è di circa 2,5milioni di euro e prevede, nel dettaglio, una piscina coperta semi olimpionica da 6 corsie con profondita indicativa 120/150cm, una vasca bambini e anziani di dimensione 6x10m con profondita indicativa fino a 100 cm, una palestra attrezzata di circa 160mq, spogliatoi per l’accoglienza di almeno 50/60 persone complessive, un pronto soccorso/infermeria con servizi, zona deposito, zona snack e shop, reception, servizi, ufficio, zone relax a bordo vasca e giardino esterno con vista panoramica sui Bastioni. Nel progetto è previsto anche l’adeguamento dei parcheggi esterni alla struttura. In futuro la struttura potrà anche essere ampliata per attività wellness e benessere.


Continua il Sindaco: “Oltre a mettere a disposizione il terreno e dare tutto il supporto possibile all’investitore, lavoreremo anche per fornire agevolazioni economiche per i residenti e per l’attivazione di convezioni dedicate all’attività riabilitattiva in collaborazione con il vicino ospedale”.

E conclude: “Se troveremo subito un investitore, l’opera potrà essere completata in due anni, entro il 2020”.