Pat Metheny a Villa Manin per Udine Jazz 14 Giugno 2014

PatMetheny Katz
La XXIV edizione del Festival Internazionale Udin&Jazz (in collaborazione con l’Azienda Speciale Villa Manin) si prepara a un’anteprima d’eccezione con l’arrivo, sabato 14 giugno, a Villa Manin di Passariano (ore 21.30) del grande Pat Metheny, che proprio con Udin&Jazz dà il via alla prima tappa italiana del suo tour con il formidabile Unity Group.

Pat Metheny (vecchio amico del festival udinese di cui è stato già ospite in passato in altre due edizioni) è uno dei pochi jazzisti che – con lo storico carisma e il suono denso e poetico insieme – riesce a muovere e galvanizzare enormi platee. In oltre tre decenni di carriera ha vinto 20 Grammy, dei quali l’ultimo con la Unity Band. La nuova formazione dà seguito alla qualità e all’energia del leggendario Pat Metheny Group, mantenendo l’apertura sperimentale e l’atteggiamento innovativo delle recenti esperienze. Una piattaforma dinamica, in continuo mutamento composta da talenti indiscussi dello scenario musicale internazionali: le firme di Chris Potter, Antonio Sanchez e Ben Williams sono di per sé garanzia di una (ri)evoluzione continua. A completare l’organico, uno dei solisti più energici, poliedrici e vulcanici del panorama italiano: il polistrumentista Giulio Carmassi. Dice Metheny “Siamo diventati una di quelle preziose combinazioni di musicisti dove la somma è meglio delle singole parti”.

Nel corso di oltre tre decenni, Metheny ha dominato il panorama jazz internazionale, raccogliendo i consensi del grande pubblico ed espandendo i confini e gli stili musicali. Ha registrato opere importanti in diverse formazioni e dischi solisti di enorme successo, inciso colonne sonore per importanti film hollywoodiani e collaborato con artisti quali Ornette Coleman, Steve Reich, Charlie Haden, Brad Mehldau e molti altri. Il suo “Pat Metheny Group”, fondato nel 1977, è l’unico ensemble nella storia ad avere vinto 7 Grammy con 7 uscite consecutive. Il nuovo disco “Kin”, uscito a inizo anno con lo Unity Group è già stato accolto da critiche lusinghiere, così come caldissimo e prorompente è stato il pubblico che ha accolto Metheny nell’attuale tournée europea che, in prima italiana, approda sabato a Villa Manin.

Dopo una breve pausa, il festival Udin&Jazz prosegue il suo percorso puntando sempre più in alto a livello qualitativo: tra gli ospiti attesi nella prima settimana di luglio ci sono infatti il “colosso” storico del drumming jazz Jack DeJohnette (il batterista che ha suonato con Coltrane, Davis, Rollins, Coleman, Monk e partner inseparabile di Keith Jarrett) e l’altra firma mondiale della batteria, l’ex Weather Report Peter Erskine (gran ritorno a Udine in un trio d’eccezione con Marcotulli e Danielsson); e ancora l’inedito duo di Brad Mehldau – pianista americano tra i più amati nel mondo del jazz – e il giovane e sorprendente batterista Mark Guiliana; per finire con un omaggio alla storia della musica internazionale, grazie al Crimson ProjeKCt, leggendario laboratorio musicale che prende spunto dai mitici King Crimson, ripartendo con la “benedizione” dello storico leader Robert Fripp.