Pedibus, un progetto formativo che valorizza il senso civico

Il Pedibus della scuola primaria “L.Da Vinci” dell’istituto comprensivo Pordenone sud a Vallenoncello, che consente ai bambini di percorre a piedi e insieme il tragitto casa-scuola, accompagnati da adulti volontari, genitori, nonni o nonni vigile, attivo da tredici anni, è un esempio per tutto il mondo della scuola, da prendere come riferimento positivo e da estendere anche ad altri istituti scolastici.

È questo quanto emerso oggi durante la visita alla scuola degli assessori Emanuele Loperfido, Cristina Amirante, Stefania Boltin, del consigliere delegato all’istruzione Alessandro Basso e del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi. Gli amministratori si sono uniti al pedibus, presso il parcheggio della chiesa di Vallenoncello condividendo il percorso fino alla scuola e poi si sono intrattenuti con gli alunni e le referenti del progetto.

Nella palestra hanno illustrato agli alunni le attività che svolgono per la città e per il mondo della scuola, dalla sicurezza alla raccolta delle indicazioni e dei desiderata dei bambini per migliorare i servizi che di più li coinvolgono.

La dirigente scolastica Nadia Poletto, ringraziando gli amministratori pubblici che con la loro presenza confermano e sostengono “Pedibus”, ha evidenziato che questo progetto contribuisce a formare una coscienza ecologica negli alunni, migliora la vita cittadina riducendo traffico e inquinamento, sviluppa l’autonomia nei bambini e da un valore profondo al senso di comunità educante e ai concetti di cittadinanza consapevole e attività condivisa.

Il consigliere Alessandro Basso a cui il sindaco Alessandro Ciriani ha delegato il settore dell’istruzione, ha presentato la pubblicazione “Bimbi, strada e salute”, guida all’educazione stradale e ad uno stile di vita sano, patrocinato dal Comune e ha sollecitato gli alunni a farsi promotori presso i genitori affinché questi assumano comportamenti corretti in particolare mentre sono alla guida.

Particolare attenzione ha riscosso l’intervento del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi, che conferendo momentaneamente la qualifica di comandante a Mattia e a Pietro, ha auspicato che questa prolungata esperienza di “camminata comune quotidiana” si traduca in una riflessione sul rispetto della convivenza e delle regole che servono a far funzionare meglio la città.

 

Il Pedibus di Vallenoncello

Nato 13 anni fa grazie all’iniziativa dell’insegnante Maria Cristina Falomo che ha saputo coinvolgere colleghe e genitori, e all’apporto delle sign.e Sara Biscontin, Lidia Diomede e Orianna Piccinin, il Pedibus di Vallenoncello di anno in anno è cresciuto e oggi ne usufruiscono tra i 60 e 70 alunni.

I genitori li lasciano ai capolinea istituiti in due punti del quartiere, presso la vecchia Dogana e in piazza Valle. Da qui partendo rispettivamente alle 7.40 e 7.45, raggiungono la scuola dopo aver percorso circa un chilometro.

È stato calcolato che lo scorso anno scolastico gli studenti hanno camminato per 4170 km. A ciascun alunno inoltre viene consegnata una “tessera” personale e ogni volta che questo partecipata al Pedibus viene apposto un timbro. A fine anno a coloro che vi hanno aderito con maggior assiduità viene corrisposto un riconoscimento. Così, sulla via centrale di Vallenoncello due volte al giorno si formano due serpentoni di bambini e bambine “uniti” da una corda e avvolti in pettorine arancioni fornite dall’Amministrazione comunale. Nel percorso verso scuola sono assistiti da una trentina di volontari che periodicamente si danno il cambio: sono genitori, parenti, nonni, nonni vigile ma anche volontari che non hanno bambini frequentanti la scuola L. da Vinci. Un esempio di impegno civico messo a disposizione della comunità.

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Pedibus, un progetto formativo che valorizza il senso civico

Il Pedibus della scuola primaria “L.Da Vinci” dell’istituto comprensivo Pordenone sud a Vallenoncello, che consente ai bambini di percorre a piedi e insieme il tragitto casa-scuola, accompagnati da adulti volontari, genitori, nonni o nonni vigile, attivo da tredici anni, è un esempio per tutto il mondo della scuola, da prendere come riferimento positivo e da estendere anche ad altri istituti scolastici.

È questo quanto emerso oggi durante la visita alla scuola degli assessori Emanuele Loperfido, Cristina Amirante, Stefania Boltin, del consigliere delegato all’istruzione Alessandro Basso e del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi. Gli amministratori si sono uniti al pedibus, presso il parcheggio della chiesa di Vallenoncello condividendo il percorso fino alla scuola e poi si sono intrattenuti con gli alunni e le referenti del progetto.

Nella palestra hanno illustrato agli alunni le attività che svolgono per la città e per il mondo della scuola, dalla sicurezza alla raccolta delle indicazioni e dei desiderata dei bambini per migliorare i servizi che di più li coinvolgono.

La dirigente scolastica Nadia Poletto, ringraziando gli amministratori pubblici che con la loro presenza confermano e sostengono “Pedibus”, ha evidenziato che questo progetto contribuisce a formare una coscienza ecologica negli alunni, migliora la vita cittadina riducendo traffico e inquinamento, sviluppa l’autonomia nei bambini e da un valore profondo al senso di comunità educante e ai concetti di cittadinanza consapevole e attività condivisa.

Il consigliere Alessandro Basso a cui il sindaco Alessandro Ciriani ha delegato il settore dell’istruzione, ha presentato la pubblicazione “Bimbi, strada e salute”, guida all’educazione stradale e ad uno stile di vita sano, patrocinato dal Comune e ha sollecitato gli alunni a farsi promotori presso i genitori affinché questi assumano comportamenti corretti in particolare mentre sono alla guida.

Particolare attenzione ha riscosso l’intervento del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi, che conferendo momentaneamente la qualifica di comandante a Mattia e a Pietro, ha auspicato che questa prolungata esperienza di “camminata comune quotidiana” si traduca in una riflessione sul rispetto della convivenza e delle regole che servono a far funzionare meglio la città.

 

Il Pedibus di Vallenoncello

Nato 13 anni fa grazie all’iniziativa dell’insegnante Maria Cristina Falomo che ha saputo coinvolgere colleghe e genitori, e all’apporto delle sign.e Sara Biscontin, Lidia Diomede e Orianna Piccinin, il Pedibus di Vallenoncello di anno in anno è cresciuto e oggi ne usufruiscono tra i 60 e 70 alunni.

I genitori li lasciano ai capolinea istituiti in due punti del quartiere, presso la vecchia Dogana e in piazza Valle. Da qui partendo rispettivamente alle 7.40 e 7.45, raggiungono la scuola dopo aver percorso circa un chilometro.

È stato calcolato che lo scorso anno scolastico gli studenti hanno camminato per 4170 km. A ciascun alunno inoltre viene consegnata una “tessera” personale e ogni volta che questo partecipata al Pedibus viene apposto un timbro. A fine anno a coloro che vi hanno aderito con maggior assiduità viene corrisposto un riconoscimento. Così, sulla via centrale di Vallenoncello due volte al giorno si formano due serpentoni di bambini e bambine “uniti” da una corda e avvolti in pettorine arancioni fornite dall’Amministrazione comunale. Nel percorso verso scuola sono assistiti da una trentina di volontari che periodicamente si danno il cambio: sono genitori, parenti, nonni, nonni vigile ma anche volontari che non hanno bambini frequentanti la scuola L. da Vinci. Un esempio di impegno civico messo a disposizione della comunità.

Il Pedibus della scuola primaria “L.Da Vinci” dell’istituto comprensivo Pordenone sud a Vallenoncello, che consente ai bambini di percorre a piedi e insieme il tragitto casa-scuola, accompagnati da adulti volontari, genitori, nonni o nonni vigile, attivo da tredici anni, è un esempio per tutto il mondo della scuola, da prendere come riferimento positivo e da estendere anche ad altri istituti scolastici.

È questo quanto emerso oggi durante la visita alla scuola degli assessori Emanuele Loperfido, Cristina Amirante, Stefania Boltin, del consigliere delegato all’istruzione Alessandro Basso e del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi. Gli amministratori si sono uniti al pedibus, presso il parcheggio della chiesa di Vallenoncello condividendo il percorso fino alla scuola e poi si sono intrattenuti con gli alunni e le referenti del progetto.

Nella palestra hanno illustrato agli alunni le attività che svolgono per la città e per il mondo della scuola, dalla sicurezza alla raccolta delle indicazioni e dei desiderata dei bambini per migliorare i servizi che di più li coinvolgono.

La dirigente scolastica Nadia Poletto, ringraziando gli amministratori pubblici che con la loro presenza confermano e sostengono “Pedibus”, ha evidenziato che questo progetto contribuisce a formare una coscienza ecologica negli alunni, migliora la vita cittadina riducendo traffico e inquinamento, sviluppa l’autonomia nei bambini e da un valore profondo al senso di comunità educante e ai concetti di cittadinanza consapevole e attività condivisa.

Il consigliere Alessandro Basso a cui il sindaco Alessandro Ciriani ha delegato il settore dell’istruzione, ha presentato la pubblicazione “Bimbi, strada e salute”, guida all’educazione stradale e ad uno stile di vita sano, patrocinato dal Comune e ha sollecitato gli alunni a farsi promotori presso i genitori affinché questi assumano comportamenti corretti in particolare mentre sono alla guida.

Particolare attenzione ha riscosso l’intervento del Comandante della Polizia Locale Stefano Rossi, che conferendo momentaneamente la qualifica di comandante a Mattia e a Pietro, ha auspicato che questa prolungata esperienza di “camminata comune quotidiana” si traduca in una riflessione sul rispetto della convivenza e delle regole che servono a far funzionare meglio la città.

 

Il Pedibus di Vallenoncello

Nato 13 anni fa grazie all’iniziativa dell’insegnante Maria Cristina Falomo che ha saputo coinvolgere colleghe e genitori, e all’apporto delle sign.e Sara Biscontin, Lidia Diomede e Orianna Piccinin, il Pedibus di Vallenoncello di anno in anno è cresciuto e oggi ne usufruiscono tra i 60 e 70 alunni.

I genitori li lasciano ai capolinea istituiti in due punti del quartiere, presso la vecchia Dogana e in piazza Valle. Da qui partendo rispettivamente alle 7.40 e 7.45, raggiungono la scuola dopo aver percorso circa un chilometro.

È stato calcolato che lo scorso anno scolastico gli studenti hanno camminato per 4170 km. A ciascun alunno inoltre viene consegnata una “tessera” personale e ogni volta che questo partecipata al Pedibus viene apposto un timbro. A fine anno a coloro che vi hanno aderito con maggior assiduità viene corrisposto un riconoscimento. Così, sulla via centrale di Vallenoncello due volte al giorno si formano due serpentoni di bambini e bambine “uniti” da una corda e avvolti in pettorine arancioni fornite dall’Amministrazione comunale. Nel percorso verso scuola sono assistiti da una trentina di volontari che periodicamente si danno il cambio: sono genitori, parenti, nonni, nonni vigile ma anche volontari che non hanno bambini frequentanti la scuola L. da Vinci. Un esempio di impegno civico messo a disposizione della comunità.

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