Piccolo Festival dell’Animazione – 28 29 dicembre 2014

PFA - La petite casserole d'Anatole di Eric Montchaud

Il Piccolo Festival dell’Animazione, promosso da Viva Comix, fa di nuovo tappa a Udine con un carico di film d’animazione d’autore provenienti da tutto il mondo e scelti da Paola Bristot con la collaborazione di Animateka Film Festival di Lubiana.
Due gli appuntamenti in programma al Visionario. Si comincia domenica 28 dicembre alle ore 10.30 con i corti di AnimaKIDS, la sezione del festival dedicata ai più piccoli, che potranno poi scoprire tutti i segreti della STOP-MOTION – la tecnica di animazione dei fotogrammi usata in film come Nightmare before Christmas e ParaNorman – nel divertente laboratorio gratuito che seguirà le proiezioni.

L’appuntamento conclusivo del festival è invece previsto per lunedì 29 dicembre alle ore 20.30, alla presenza della direttrice artistica e degli autori pordenonesi Federica Pagnucco e Mauro Carraro. La serata di proiezioni udinesi avrà inizio con Re-cycling. Project, il film collettivo ideato da Paola Bristot e reso possibile grazie al crowdfunding, al sostegno per lo sviluppo del Fondo Regionale per l’Audiovisivo FVG e all’aiuto di una cordata di altri enti del territorio. Nato dall’unione di 10 film realizzati da 10 artisti con la tecnica analogica del disegno su pellicola, è un omaggio al pioniere del cinema dell’animazione, Norman Mclaren.
Seguirà una scorpacciata di film, da Hasta Santiago dell’autore pordenonese Mauro Carraro dove si racconta il viaggio sul Cammino di Santiago di Compostela, a L’alfabeto delle cose piccole di Federica Pagnucco – opera che nasce come libro d’artista e diventa animazione con Thomas Renoldner, regista e produttore dell’Accademia di Vienna; da Mythopolis di Alexandra Hetmerová e produzione Ceca, dissacrante ritratto di una società dalle dinamiche controverse e paradossali, a Small People with Hats della giapponese Sarina Nihei, film di diploma dallo spiccato gusto estetico originale. Spazio anche per Rabbitland, successo internazionale dei serbi Nikola Majdak Jr. e Ana Nedeljkovi? e La petite casserole d’Anatole di Eric Montchaud, che in stop motion racconta una storia dall’umorismo sottile e di una delicatezza davvero rara, che ci ricorda Il piccolo principe.
A chiudere la serata Is the Man Who Is Tall Happy?: An Animated Conversation With Noam Chomsky del regista francese Michel Gondry, che racconta e riporta appunto alcune conversazioni avute con Noam Chomsky. Le teorie spiegate dal filosofo e linguista americano prendono forma grazie alla penna del regista che le disegna e le anima man mano che le comprende.

Visitabile fino all’1 febbraio al bookshop del Visionario e negli orari di apertura del cinema, lo ricordiamo, è la mostra “Re-cycling. Project” curata da Paola Bristot con Viva Comix e il CAV – Centro per le Arti Visive, che prende il nome dall’omonimo film collettivo. I visitatori potranno ammirare gli affascinanti lavori preparatori realizzati dai 10 artisti e rivivere l’esperienza magica della produzione di un vero film di animazione!