Pordenone: al Deposito tre giorni con Street Food in da club – 30 Ott/1 nov 2015

12119993_862925963804341_9115097272029893662_oDa che mondo è mondo, Cibo e Musica sono simboli della vita stessa, inscindibilmente legati al piacere dei sensi più nobili, all’ aggregazione e alla socialità. Entrambi sono in continua evoluzione, legandosi alla ricerca, alla sperimentazione, al mutare dei tempi, fondendo culture e orizzzonti.

Venerdì 30 ottobre, sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre arriva al Deposito di Pordenone lo STREET FOOD IN DA CLUB, una 3 giorni che legherà “Cibo da Strada” alla Musica e all’Intrattenimento. 5 api salate, 1 dolce e una dedicata ai nostri amici a 4 zampe coloreranno di gusto e sapori gli spazi esterni e interni del Deposito.

 
Il tutto arricchito da birre artigianali trentine, venete e pordenonesi!

A contorno e corredo tanta Musica:
il Venerdì con i “ROCK SYSTEM” Live e il PARTY ANNI 90 a seguire
il Sabato con DJ PRAVDA e il PARTY ANNI 80 a seguire
la Domenica con una selezione di concerti acustici

Programma:
– Venerdì 30 dalle 18.00 alle 01.00
– Sabato 31 dalle 11.00 alle 01.30
– Domenica 1 dalle 11.00 alle 23.00

Artisti di strada e un’area gioco per bambini renderanno questo evento godibile per tutte le età e tutti i palati.

Bio ROCK SYSTEM:

La musica è morta? Probabilmente non del tutto, ma di sicuro è con un piede nella fossa.
E cosa succederà tra qualche decennio? Probabilmente la musica come la ricordiamo noi non esisterà più. Non esisteranno più i CD e qualsiasi altro formato fisico su cui ascoltare e forse non esisterà più la musica suonata live, ma solo i DJ che si presenteranno con la loro futuristica chiavetta carica di file. E le canzoni? Esisteranno ancora?
Ma per fortuna sono nati i ROCK SYSTEM che combatteranno tutto questo a suon di chitarre distorte e acuti da paura.
Se avete nostalgia delle grandi HIT rock dello scorso millennio, dalla fine degli anni ’70, passando per i coloratissimi e mitici anni ’80 fino ad arrivare all’epoca di Beverly Hills con i grandi del rock e con le camicie di flanella, i ROCK SYSTEM vi porteranno fino alla fine del XX secolo e oltre il Millennium Bug.
Nati dall’unione di alcuni dei più noti musicisti della zona di Pordenone e dintorni, i ROCK SYSTEM uniscono l’esperienza dei singoli elementi in un concentrato che va ben oltre la cover band.
La voce unica di Marco Sandron (Starsick System, Pathosray, ecc) è protagonista assoluta, corredata dalla forza dirompente della base musicale creata dalla sezione ritmica possente composta da Valeria “Pizzy” Battain al basso (Starsick System e Syrayde e irrinunciabile carisma femminile della band ) e Ivan Moni Bidin alla batteria (Pathosray, Starsick System, Gardenwall, ecc) e dalle coppia di chitarre formata da Aydan (Elvenking) e David “Dave D” Donati (sempre Starisick System, Syrayde) .
Uno spettacolo che ripercorre i grandi anthem del rock partendo da Led Zeppelin e Queen, passando per AC/DC e Billy Idol, fino alle indimenticabili hit di Guns’ n’ Roses e Kiss – ma non solo, anche riproposizioni in chiave personale di tanti successi che rimarranno per sempre nella memoria di tutti anche per chi non li ha vissuti in prima persona, come le grandi songs di Roxette, Bon Jovi, Bruce Springsteen, e moltissimi altri ancora.
E spettacolo sarà al di là dell’aspetto puramente musicale .

Bio DJ PRAVDA:

Nelle pochissime interviste rilasciate, Dj Pravda sostiene di essere nato a il 31 marzo 1972 a Leningrado (“ora tristemente ribattezzata San Pietroburgo” dice lui stesso) da madre russa e padre bolognese. Le notizie sulla sua vita sono frammentarie e molto incerte, non ci sono documenti né foto che possano testimoniare il periodo della sua gioventù. L’unica certezza è che ormai da qualche anno questo anomalo personaggio della scena alternativa europea incendia le sale con dj sets a base di un letale mix di balkan beat, gipsy groove, russian ska, tarantella e latin patchanka!!
Un viaggio immaginario e a tratti lisergico tra gli Urali, i Balcani, gli Appennini e i Pirenei passando attraverso tutto il Mediterraneo, in due parole World Music, ma quella che non ti fa tenere ferme le gambe e ti costringe a ballare! Le sue apparizioni nelle sale del vecchio continente contengono sempre un alone di mistero, vengono spesso annunciate poche ore prima e c’è chi tuttora sostiene che DJ Pravda in realtà non sia mai la stessa persona.
Essendo di fatto molto schivo e poco avvezzo alla popolarità e ai rapporti interpersonali, non si trovano molte informazioni sul web: non vuole un profilo facebook, non vuole un suo Myspace e nemmeno un proprio sito personale o un proprio indirizzo mail pubblico!
L’unico modo per contattarlo è di frequentare i bar dove Pravda si reca quotidianamente nelle tre città dove vive: la Confiteria di Barcelona, l’Estragon di Bologna, l’Uley Club di San Pietroburgo. Oppure basta chiamare la sua nuova agenzia italiana: Bpm Concerti!