Pordenone: auto nel laghetto, morti donna e bambino

Ambulanza

Una donna e un bambino sono stati trovati morti all’interno di un’automobile finita in un laghetto alla periferia di Pordenone. I cadaveri sono stati recuperati dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco, allertati da alcuni passanti che avevano visto l’auto finire nello specchio d’acqua. Accertamenti sono in corso da parte di Polizia e Carabinieri per capire la dinamica dell’episodi.  Le persone trovate prive di vita nell’abitacolo della vettura sono una donna di circa 35 anni e un bambino di 5 anni, con ogni probabilità mamma e figlio. Il piccino era bloccato con le cinture allacciate, nel seggiolino posizionato nel sedile posteriore del mezzo. Dai primi riscontri, la donna risiederebbe a Porcia (Pordenone). I sommozzatori stanno ancora lavorando nei pressi dell’abitacolo per escludere la presenza di altre vittime. Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni oculari della tragedia: l’incidente è avvenuto in una zona solitamente poco frequentata. Non viene esclusa alcuna ipotesi, compresa quella del gesto volontario.

E’ esclusa la presenza di altre persone all’interno della vettura ripescata stamani da un laghetto a Pordenone, nella quale sono stati trovati i corpi di una donna e di un bambino. Lo hanno precisato i sommozzatori dei Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine, intervenuti sul posto per le operazioni di recupero e per le verifiche sull’episodio.  Dopo aver provveduto a scandagliare il fondale dello specchio d’acqua – profondo in quel punto alcuni metri – è stata scongiurata la presenza di altre persone. In questo momento il personale della Squadra Volante della Questura, che sta svolgendo i rilievi, è impegnato nell’accertamento della dinamica e sta verificando, con la scuola, la presenza in aula di un altro figlio della vittima.