Pordenone: febbre del nilo, muore 69 enne già sofferente di altre patologie

 Un uomo di 69 anni di Prata di Pordenone, con gravi patologie preesistenti, ricoverato con febbre alta determinata dal virus West Nile, è deceduto stamattina, nel reparto di Medicina dell’ospedale di Pordenone.
In merito il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ha spiegato che “come per il precedente caso, si tratta di un decesso provocato da altre patologie sulle quali è intervenuta anche l’infezione da West Nile”. “Come già affermato – ha precisato Riccardi – la situazione rimane sotto l’attento controllo del Servizio sanitario regionale, senza alcun grado di allarme. Porgo, sia da parte della Regione sia personalmente le più sentite condoglianze alla famiglia”. “Si tratta – ha detto il direttore generale dell’Azienda per l’assistenza sanitaria 5 ‘Friuli Occidentale’, Giorgio Simon – del primo caso di decesso a Pordenone da virus West Nile”. Il virus, “ha aggredito una persona che, purtroppo, manifestava già una condizione di salute molto precaria”. (ANSA).

 

Il direttore generale dell’Azienda per l’assistenza sanitaria 5 “Friuli Occidentale”, Giorgio Simon, ha evidenziato che “si tratta del primo caso di decesso a Pordenone da virus West Nile, ma la persona affetta presentava una serie di patologie importanti, sia cardiache sia neuro-muscolari. Si tratta di un soggetto molto fragile dal punto di vista dello stato di salute. Il virus ha aggredito una persona che, purtroppo, manifestava già una condizione di salute molto precaria”.

Complessivamente in Friuli Venezia Giulia il servizio sanitario regionale ha registrato 14 casi conclamati di infezione da virus West Nile e tutti i soggetti contagiati sono risultati affetti da importanti patologie concomitanti. Tre pazienti hanno sviluppato forme neuro invasive dell’infezione e due di loro (entrambi di sesso femminile) sono ancora ricoverati rispettivamente nel reparto di Neurologia dell’ospedale di Pordenone e al nosocomio di San Vito al Tagliamento.

Quest’ultimo risulta affetto da encefalite, ma le sue condizioni sono in miglioramento ed è prevista la sua dimissione per la prossima settimana. Infine, un altro paziente affetto da virus West Nile è in cura nel reparto di Medicina dell’ospedale di Pordenone con una cardiopatia ischemica, ma risulta in miglioramento. Al momento, a conferma quindi della ridotta entità del fenomeno, le persone affette da virus West Nile ricoverate nelle strutture sanitarie dell’area pordenonese sono complessivamente tre. ARC/COM