Pordenone Legge 2015: l’inaugurazione con Daniel Pennac

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Sarà lo scrittore francese Daniel Pennac a siglare domani, mercoledì 16 settembre, l’inaugurazione della 16^ edizione di Pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori: con “L’officina del romanziere ripercorrerà – alle 18.30 al Teatro Verdi di Pordenone – il libro intervista che ripercorre la sua carriera di scrittore, in dialogo con il coautore Fabio Gambaro.
Oltre 450 protagonisti internazionali per 300 appuntamenti in 5 giorni e in 40 sedi del centro storico cittadino, con 32 anteprime letterarie nazionali e internazionali: sono solo alcuni numeri di pordenonelegge 2015, promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it e curato da Gian Mario Villalta (Direttore Artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet. Hanno scelto la Festa del Libro di Pordenone, per le loro anticipazioni letterarie, autori come David Leavitt, Azar Nafisi, Azza Filali, Ann-Marie MacDonald, Florence Delay, Adam Thirlwell, Frédéric Martel, Hyeonseo Lee, Federico Rampini, Corrado Augias, Marco Buticchi, Eugenio Borgna, Silvia Vegetti Finzi e Giovanni Trapattoni, con l’attesa biografia “Non dire gatto. la mia vita sempre in campo, tra calci e fischi”, che il grande mister presentera’ in anteprima a pordenonelegge giovedi’ 17 settembre, in dialogo con il co-autore Bruno Longhi. Al festival anche i reading esclusivi di Stefano Benni e di Alice, dedicato a Pier Paolo Pasolini.
E proprio nei 40 anni dalla scomparsa del geniale scrittore e regista di Casarsa, pordenonelegge ospita domani un’anteprima preziosa, quella del libro “Il laboratorio di Accattone”, vera e proprio opera omnia sul primo film di Pasolini a cura di Luciano De Giusti e Roberto Chiesi, edita da Cineteca di Bologna/Cinemazero. Il volume (che sarà presentato domani alle 17 a Palazzo Montereale Mantica) per la prima volta porta a conoscenza di pagine originali e inedite di Pier Paolo Pasolini che firmava l’originale trattamento narrativo del suo primo film, immaginando e descrivendo per il suo protagonista – Accattone, appunto, ‘figlio’ di una periferia ghetto nella Roma della Dolce vita – un finale ben diverso da quello che ha poi suggellato il suo primo film, avversato dalla censura e dall’establishment cinematografico dell’epoca. Le parole di Pasolini descrivevano infatti un tuffo drammatico nelle acque del Tevere, anziché lo schianto su una moto rubata che si porterà via Accattone a fine pellicola. L’omaggio di pordenonelegge a Pasolini si completerà venerdì sera con il reading musicale che Alice, interprete cult a sua volta affascinata dalla poetica pasoliniana che ispira quattro pezzi del suo repertorio, dedicherà a PPP con “Se la notte ha un sapore di notti future …” (ore 21, Convento di San Francesco).

La serata inaugurale di pordenonelegge 2015 vedrà protagonista domani Corrado Augias, al festival con il nuovo saggio – inchiesta “Le ultime diciotto ore di Gesù” (Einaudi). Lo presenterà alle 21 al Teatro Verdi, e sempre alle 21, sotto la Loggia del Municipio prenderà il via la prima delle cinque serate “Alla sera, la poesia …”, dedicata alla casa editrice Marcos y Marcos e alle sue novità in tema di pubblicazioni poetiche.

Pordenonelegge 2015 si apre domani nel segno grandi confronti: il saggista Umberto Ambrosoli, Premio Terzani 2009, indaga il ‘coraggio’ come virtu’ civile del nostro tempo nell’incontro a cura dell’Associazione vicino/lontano, in dialogo con Paola Colombo (10.30, Convento di San Francesco); la psicanalista Silvia Vegetti Finzi, fresca autrice di “Una bambina senza stella” (Rizzoli) ci guiderà nell’immaginario infantile dei piu’ piccoli (16.30, Convento di San Francesco), il filosofo Carlo Sini ci accompagnerà alla scoperta della lettura, pratica salutare della vita (10.30, spazio BCC). E ancora, dalle 9 e per tutta la mattinata, grandi appuntamenti dei libri per ragazzi – fra i protagonisti Andrea Valente, Guido Sgardoli, Pierdomenico Baccalario; e da segnalare la maratona di Trieste attraverso i confini, dedicata domani alla poesia. Atmosfere e personaggi triestini, fra storia e narrativa, anche nell’incontro con l’autore Livio Sirovich.