Pordenone Trading Places, festival di educazione finanziaria

Pordenone Trading Places, festival di educazione finanziaria

 Si chiama PN Trading Places e se il riferimento alla città ospitante – Pordenone – è chiaro, forse non tutti sanno che Trading Places è il nome originale del celebre film del 1983 “Una poltrona per due” di John Landis, interpretato da Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis. Si tratta della nuovissima iniziativa di educazione finanziaria voluta e organizzata dall’Università di Udine e dal Comune di Pordenone, in collaborazione con il Consorzio Universitario di Pordenone e la rassegna PordenonePensa organizzata dal Circolo culturale Eureka. L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio festival per diffondere, con cadenza annuale, la cultura finanziaria, esplorando un mondo spesso sconosciuto ai non addetti ai lavori, tramite un approccio che coinvolga gli ambiti più disparati, compreso quello del cinema. Dopo l’anteprima della scorsa estate, la prima edizione del festival si svolgerà a Pordenone da giovedì 29 settembre a sabato 1° ottobre.

“Con questa nuova iniziativa – spiega il rettore Roberto Pinton – l’ateneo friulano vuole mettere a disposizione del territorio l’esperienza pluriennale maturata nei corsi di laurea e di laurea magistrale in Banca e Finanza per fornire un contributo di conoscenza nell’importante tematica dell’educazione finanziaria. Un bell’esempio di come la nostra Università sappia aprirsi al territorio per mettere al servizio e condividere con i cittadini le proprie conoscenze”. Nelle tre giornate dell’evento, gli studenti del secondo anno del corso di laurea magistrale in Banca e Finanza terranno seminari su tematiche collegate all’educazione finanziaria nelle scuole di Pordenone.

L’ateneo inoltre ha previsto l’attivazione dell’insegnamento trasversale in Elementi di educazione finanziaria, che prevede 18 ore e due crediti formativi e che partirà venerdì 14 ottobre dalle 15 alle 18 e continuerà per i successivi cinque venerdì. Le iscrizioni sono aperte sul sito di ateneo fino al 30 settembre. In accordo con l’ufficio scolastico regionale, saranno anche disponibili gratuitamente 100 posti riservati a insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado.

“Ormai economia e finanza non sono più argomenti dedicati esclusivamente agli addetti ai lavori – dice il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani – Sapere come funziona la previdenza, cos’è lo spread, come comportarsi per fare un mutuo, cosa è opportuno e cosa pericoloso sono temi che riguardano una grande parte di cittadini. Nel fitto programma di incontri è inserita anche l’originale proposta “Le Botteghe del Sapere”, che permetterà ai locali cittadini di aprire le porte a professori e cittadini per assistere a “lezioni” di economia/finanza per tutti i livelli di competenza”.

Il programma del festival prevede quattro tavole rotonde. Giovedì 29 settembre al Capitol di via Mazzini 60 a Pordenone dalle 9.30 alle 11.30 si parlerà di “Il denaro nelle tre religioni monoteiste: cristiana, ebraica e musulmana”, mentre dalle 11.30 alle 12.30 il tema sarà “La missione delle Fondazioni tra capitale umano e filantropia delle idee. Economia ed etica sociale”. Venerdì 30 settembre dalle 9.30 alle 11.30 al Capitol si parlerà di “Le logiche di valutazione delle imprese e gli ICAS”, mentre dalle 14 alle 17 ci si sposterà all’auditorium della Regione in via Roma 2 per parlare di “Strumenti a supporto della crescita e dello sviluppo delle imprese”. Infine sabato 1° ottobre, in collaborazione con PordenonePensa, negli spazi del centro storico di Pordenone, dalle 9 alle 12.30 si svolgeranno quattro botteghe del sapere tenute da altrettanti docenti dell’ateneo su “Che cosa non abbiamo imparato dalle crisi finanziarie” con Mario Robiony, “Manuale della trasparenza” con Massimo Lembo, “Manuale dell’investitore” con Enrica Bolognesi e “Manuale della previdenza” con Stefano Miani.

PN Trading Places si svolge in collaborazione con diversi soggetti operanti sul territorio e con il patrocinio del Comitato per l’educazione finanziaria, nell’ambito del Mese dell’Educazione finanziaria, e di Adeimf, l’Associazione dei docenti di economia degli intermediari e dei mercati finanziari e finanza d’impresa.