Pordenonescrive, la scuola di scrittura creativa

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Estro e precisione, stile ed emotività, realismo e fantasy: la parola scritta puo’ “danzare” e abbinarsi in un’imprecisata, caleidoscopica sequenza di sfumature e potenzialità di comunicazione. Lo sanno bene gli allievi di pordenonescrive, la scuola di scrittura creativa giunta alla sua IX edizione, concepita come sviluppo in forma narrativa dell’incontro con la ‘parola letta’ e con l’esperienza di pordenonelegge.

Quattro scrittori, i premi Campiello Michela Murgia e Giorgio Fontana con Loredana Lipperini ed Enrico Galiano, affiancano i due curatori di pordenonescrive, Alberto Garlini e Gian Mario Villalta nell’edizione 2018 in programma dal 26 gennaio al 18 febbraio ma già ai nastri di partenza perché le iscrizioni aprono mercoledì 29 novembre, fino ad esaurimento dei posti disponibili. La IX edizione di pordenonescrive prosegue l’esperienza di innovazione sperimentata negli anni passati. I due cicli principali di lezioni, verranno tenuti da due dei più apprezzati scrittori italiani contemporanei: Michela Murgia e Giorgio Fontana. Fontana, vincitore del premio Campiello 2014 e più recentemente del Premio Scrivere per Amore promosso dal Club di Giulietta. Fontana insegnerà come si può cercare la “parola precisa”: perché la scrittura è principalmente una questione di stile, si scrive per raccontare ma anche per portare il lettore dentro un mondo, creato parola dopo parola, con la precisione, etica e emotiva, di un mondo reale. Trovare le parole precise diventa quindi un esercizio imprescindibile per entrare dentro la verità di una storia. Michela Murgia terrà invece una lezione intitolata “La scrittura e la vita”, per accompagnare i partecipanti dentro il suo personalissimo laboratorio di scrittura. Un modo per comprendere, in modo ravvicinato, quali sono le motivazioni estetiche e etiche, che portano alla scelta di un soggetto, e poi alla sua concretizzazione narrativa: come si crei quindi un circolo virtuoso tra la propria esperienza di vita e la letteratura. Enrico Galiano e Loredana Lipperini proporranno due lezioni monografiche: Enrico Galiano, scrittore che usa al meglio le potenzialità dei social, si soffermerà sul suo ultimo romanzo, spiegandoci quanto il linguaggio sia intrecciato alla sua esperienza di influencer. Mentre Loredana Lipperini, voce radiofonica, giornalista e scrittrice, parlerà della sua grande passione per il romanzo Fantasy, con una lezione intitolata “La letteratura fantastica. King, Tolkien, Martin e altri mondi possibili.” Per finire, i due curatori di pordenonescrive, Alberto Garlini e Gian Mario Villalta entreranno nel vivo di grandi questioni della narrativa contemporanea: dalle strutture elementari della narrazione, allo stile semplice; passando per le biografie immaginarie e la lezione dei grandi classici. Umberto Eco, Kent Haruf, Christoph Ransmayr e Virgilio saranno gli scrittori guida di questo avventuroso percorso. Da uno sguardo più generale si passerà quindi a un esame dettagliato di una singola opera, per sviscerarne i punti di forza e le soluzioni innovative.
In 30 ore di lezione pordenonescrive offrirà dunque uno sguardo coinvolto e coinvolgente sulla passione di ascoltare e scrivere storie. Le lezioni si svolgeranno a Palazzo Badini (via Mazzini 2 Pordenone) nel pomeriggio del venerdi e nella giornata di sabato. Iscrizioni dal 29 novembre, entro il 12 gennaio 2018 alla mail [email protected] seguendo le indicazioni consultabili sul sito www.pordenonelegge.it). Quota di adesione: 390,00 euro Info 04341573100. Il corso è riconosciuto come iniziativa formativa per il personale della scuola con autorizzazione bonus insegnanti. Con pordenonescrive 2018 Pordenone si conferma motore pulsante della scrittura creativa italiana: nella città che da 18 anni ospita e promuove la Festa del Libro con gli Autori sono cresciuti scrittori proiettati nella scena letteraria nazionale, come Mauro Covacich, Gian Mario Villlalta, Alberto Garlini, Tullio Avoledo, Federica Manzon, Simone Marcuzzi, Irene Cao, Enrico Galiano.
Info stampa: [email protected]

PORDENONESCRIVE 2018 – PROGRAMMA

Venerdì 26 gennaio, ore 18-21
Alberto Garlini
Le strutture narrative elementari.
Leggere Il nome della rosa come un romanzo giallo

Sabato 27 gennaio, ore 10 – 13
Gian Mario Villalta
Imparare dai classici, reinventarli.
Lettura: Didone e la narrazione della passione amorosa (IV Libro dell’Eneide di Virgilio)

Venerdì 2 febbraio, ore 18 – 21,
Giorgio Fontana
La parola precisa. Lo stile alla ricerca della sua verità

Sabato 3 febbraio, ore 10 – 13
Giorgio Fontana
La parola precisa. Lo stile alla ricerca della sua verità

Venerdì 9 febbraio, 18 – 21
Alberto Garlini
Una rosa è una rosa.
Lo stile semplice dai fioretti a Kent Haruf (con alcune tappe intermedie).

Sabato 10 febbraio 10 -13
Enrico Galiano
Come cadere felici: dal social al romanzo.

Ore 15 – 18
Loredana Lipperini
La letteratura fantastica.
King, Tolkien, Martin e altri mondi possibili

Venerdì 16 febbraio 18- 21
Gian Mario Villalta
Biografie immaginarie.
Lettura: Il mondo estremo di Christoph Ransmayr

Sabato 17 febbraio 10 -13
Michela Murgia
La scrittura e la vita.

Ore 15 – 18
Michela Murgia
La scrittura e la vita

GLI AUTORI

Michela Murgia è nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato con Isbn Il mondo deve sapere, il diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede, nel 2009 il romanzo Accabadora, vincitore del Premio Campiello 2010, nel 2011 Ave Mary (ripubblicato nei Super ET nel 2012), nel 2012 Presente (con Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta) e L’incontro. Sempre per Einaudi ha pubblicato il romanzo Chirù (2015) e Futuro interiore (2016).
Giorgio Fontana nato a Saronno nel 1981 e cresciuto a Caronno Pertusella. Vive a Milano. Ha pubblicato cinque romanzi (l’ultimo è Un solo paradiso), un saggio su berlusconismo e identità italiana (La velocità del buio), e un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56). Con il romanzo Morte di un uomo felice ha vinto il Premio Campiello 2014. Ha scritto per il manifesto, il Corriere della Sera, Pagina99, NZZ, Internazionale.it, Opendemocracy, Berfrois, IL, lo Straniero, minima&moralia, ecc. Ha insegnato scrittura alla NABA e alla Scuola Holden. Collabora di frequente anche con l’Università di Bamberg in Germania.
Loredana Lipperini, Giornalista e scrittrice, è una delle voci di Fahrenheit su Radiotre e scrive per le pagine culturali de La Repubblica. Il suo blog Lipperatura, attivo dal 2004, è un punto di riferimento per la discussione letteraria, culturale, politica. Ha pubblicato romanzi gotici con lo pseudonimo di Lara Manni e fra l’altro i saggi Ancora dalle parte delle bambine (2007), Non è un paese per vecchie (2012), L’ho uccisa perché l’amavo con Michela Murgia (2013) e il libro per ragazzi Pupa (Rrose Sélavy, 2013). Il suo ultimo libro è L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017).
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Eppure cadiamo felici è il suo primo romanzo.
Alberto Garlini è nato a Parma nel 1969, abita da molti anni in Friuli. Ha pubblicato i romanzi Una timida santità (Sironi Editore 2002, Premio Vigevano), Fùtbol Bailado (Sironi 2004, Christian Bourgois Editeur 2008), Tutto il mondo ha voglia di ballare (Mondadori 2007), Venise est une fête (Christian Bourgois Editeur 2010), La legge dell’odio (Einaudi 2012, Gallimard 2014), Piani di vita (Marsilio 2015). Il suo ultimo romanzo è Il fratello unico (Mondadori 2017)

Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pordenone nel 1959. Ha scritto in poesia: Vedere al buio (Sossella 2007), Vanità della mente (Specchio Mondadori 2011) con cui ha vinto il Premio Viareggio 2011, e Telepatia (Lietocolle 2016). Di critica, ha scritto Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli 2005), ha curato l’Oscar Mondadori degli Scritti sulla Letteratura (2001) di Andrea Zanzotto e, con Stefano Dal Bianco, la pubblicazione del Meridiano Mondadori dedicato a Zanzotto. Ha pubblicato i romanzi Tuo figlio (Mondadori 2004), Vita della mia vita (Mondadori 2006, Gallimard 2008), Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori 2013), Satyricon 2.0 (Mondadori 2014) e recentemente Scuola di felicità (Mondadori 2016).