Presa Diretta su Rai Tre riparte con il caso di Giulio Regeni

Riccardo Iacona incontra i genitori di Giulio Regeni

La morte di Giulio Regeni in uno scenario egiziano fortemente compromesso dai depistaggi, la ‘vera’ guerra all’Isis e chi la sta alimentando, il futuro in mano ai robot che faranno tutti i nostri mestieri non solo quelli meccanici, i tagli alla ricerca e l’odissea infinita dei rifugiati nello scacco dell’accordo Ue-Turchia sono le inchieste con cui riparte da domani Presa diretta, il programma di Riccardo Iacona in onda su Raitre. Un format, ”sempre attuale di inchieste come si facevano una volta, approfondendo, cercando fonti autentiche, andando nei posti”, dice in un’intervista all’ANSA il giornalista che dedicherà al Sisma un’ampia pagina della prima puntata, ”soprattutto affrontando il tema della ricostruzione e della prevenzione avendo il post terremoto dell’Aquila come riferimento”.
Per raccontare il giallo della morte del giovane ricercatore italiano Regeni, rimasto ancora tale 7 mesi dopo, l’inviata di Presa Diretta Giulia Bosetti ha lavorato mesi ed è andata in mezzo mondo.

Riparte PRESADIRETTA di Riccardo Iacona, dal 29 agosto ogni lunedì in prima serata.

Nella prima puntata ci sarà una pagina straordinaria, dedicata alla tragedia che ha colpito il centro Italia: TERREMOTO ZERO PREVENZIONE. Riccardo Iacona è stato ad Amatrice e negli altri comuni colpiti a raccontare la cronaca delle scosse che continuano, la cronaca di una tragedia annunciata. Perché ancora una volta si torna a parlare di prevenzione solo dopo la tragedia? Nei piccoli comuni colpiti il numero dei morti ha quasi raggiunto quello causato nel 2009 dal terremoto dell’Aquila, all’epoca un Comune di quasi 80mila abitanti, dove i morti furono 309. Perché tante vittime anche oggi nonostante il sisma abbia colpito piccoli e piccolissimi centri? Quanti morti potevano essere evitati?
Un nuovo ciclo di PRESADIRETTA, 5 puntate con diverse inchieste ogni settimana, che toccheranno i temi più caldi dell’attualità e alcune tra le tematiche care a PresaDiretta. Una nuova stagione ancora più ricca e combattiva.
Si comincia con un’importante inchiesta, CHI HA UCCISO GIULIO REGENI? e con un’ESCLUSIVA: l’intervista di Riccardo Iacona a PAOLA e CLAUDIO REGENI, genitori di Giulio il giovane ricercatore italiano di 28 anni sequestrato e ucciso in circostanze ancora misteriose al Cairo. E’ la prima volta che parlano con un giornalista e la loro è un’intervista importante, perché quella di Giulio è una morte ancora senza colpevoli. “Abbiamo bisogno della politica italiana. Noi dobbiamo arrivare alla verità diretta, vera, non finta” (Paola Regeni).
Con l’inchiesta CHI HA UCCISO GIULIO REGENI? PresaDiretta dunque, prova a raccontare la personalità del ricercatore italiano barbaramente ucciso e a ricostruire cosa è accaduto davvero in Egitto. A chi può aver dato fastidio il lavoro di Giulio Regeni? Chi ha voluto che fosse catturato e torturato? Quanto conta per l’Occidente l’Egitto, come ago della bilancia nel tormentato scacchiere mediorientale? Quali speranze abbiamo di ottenere la verità?
PRESADIRETTA ha lavorato mesi per ricostruire i fili di questa storia, per gettare luce su un terribile omicidio sul quale dalle autorità egiziane, a sette mesi dal ritrovamento del corpo, non e’ arrivata alcuna verità, semmai tanti depistaggi. L’inchiesta e’ stata girata tra l’Italia, gli Stati Uniti, la Turchia, la Gran Bretagna ed e’ ricca di testimonianze, documenti e interviste in esclusiva. PRESADIRETTA è andata in Egitto, al Cairo, per raccogliere la testimonianza degli amici di Giulio Regeni e ha ricostruito nel dettaglio il lavoro di ricerca svolto dal giovane italiano. Un lavoro molto duro e pericoloso in un contesto, come quello egiziano, dove la libertà di stampa è limitata e dove la violazione dei diritti civili e umani è costante e quotidiana.
E per chiudere una storia positiva, una storia bellissima. L’abbiamo chiamata RESISTENZA VERDE , perché la protagonista, la signora Daniela Ducato Cavaliere della Repubblica per meriti ambientali, con le sue idee “verdi” sta dando da lavorare a centinaia di persone. E questo accade in Sardegna, nel Sulcis, dove la disoccupazione ha numeri record, uno dei territori più poveri d’Europa. Una storia che insegna a resistere.
“CHI HA UCCISO GIULIO REGENI?”, “TERREMOTO ZERO PREVENZIONE” e “RESISTENZA VERDE” sono un racconto di Riccardo Iacona con Giulia Bosetti, Fabrizio Lazzaretti, Danilo Procaccianti, Raffaella Pusceddu, Andrea Vignali, con la collaborazione di Elena Marzano, Raffaella Notariale.