Presentazione libro “Prosecco, pannolini e pappa per il gatto” di Giulio Castoro

Accesso alla presentazione consentito con green pass e con la lista della spesa!!!

Venerdì 19 novembre, alle ore 18:00, presso la Libreria Friuli di Udine si terrà la presentazione del libro “Prosecco, pannolini e pappa per il gatto” di Giulio Castoro. Ad intervistarlo sarà il libraio Cristian Monte.

Cosa dice di una persona un post-it arancione con scritto in biro rossa «prosecco e biscotti»? Quanta angoscia si nasconde dietro un quadratino di carta dai bordi strappati che recita «mancano torte»? Chi mai può scrivere al proprio partner un bigliettino a forma di cuore che dice: «Ricorda che ti amo e ti amerò sempre! P.S. È finito il latte»?

«Pile x nonna» e birra, cracker integrali e «vedi tu»: un autoritratto collettivo di chi siamo e cosa vogliamo scarabocchiato su 150 liste della spesa.

Quelle che Giulio Castoro, autore emergente di Udine, ha raccolto in queste pagine non sono semplici liste della spesa, ma veri e propri autoritratti inconsapevoli: testi anonimi nati con la sola funzione di ricordarci cosa comprare, scarabocchiati sul primo foglietto a portata di mano e destinati a essere cestinati l’attimo dopo il loro utilizzo; eppure allo stesso tempo testi capaci di narrare, attraverso un’emoticon di accompagnamento o una grafia sbagliata, con la scelta di un aggettivo raffinato o di una frase secca, un mondo. Un mondo spesso ignoto al suo stesso autore. A volte rassegnate, a volte comiche, a volte addirittura struggenti, ma sempre rivelatrici, le 150 liste della spesa che Castoro ha raccolto in giro per l’Italia con l’energia dell’archeologo e il piglio del sociologo sono un variopinto catalogo di quello che le luci abbaglianti di un supermercato fanno emergere della nostra interiorità. Divisi in sette categorie in base all’identità degli acquirenti – dai single alle coppiette, dai bambini agli anziani –, gli elenchi che compongono Prosecco, pannolini e pappa per il gatto sono un invito a cogliere i dettagli con cui ci mostriamo e ci raccontiamo. Perché in quelle bizzarre poesie estemporanee vergate su pezzi di calendario e fogli a quadretti stropicciati c’è molto più di quanto scriviamo; c’è forse, anzi, proprio ciò che di noi non siamo in grado di spiegare.Ingresso gratuito con green pass/ carta verde secondo le normative vigenti. Si raccomanda la prenotazione inviando una mail a [email protected]