Quirinale: fumata nera allo scrutinio di lunedì. Tra le schede, un voto a Mauro Corona

Con la fine della chiama dei delegati regionali si è conclusa lunedì sera la votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. La prima votazione per il presidente della Repubblica si è conclusa con una fumata nera come era stato previsto da molti leader politici. Martedì 25 gennaio alle 15 i grandi elettori torneranno a votare.

Nello spoglio delle schede della prima votazione sono comparsi i nomi di Mario Draghi, Silvio Berlusconi, Liliana Segre, Pier Ferdinando Casini e Giuseppe Conte. A parte questi nomi, sono stati votati alcune personalità del mondo dello spettacolo e del mondo sportivo, come per lo scrittore Mauro Corona e per Dino Zoff, ex portiere della Nazionale di calcio.

Sono 1009 i grandi elettori chiamati ad eleggere il Presidente della Repubblica: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali, tre per ogni Regione, tranne la Valle d’Aosta che ne ha uno.

Per l’elezione del Presidente della Repubblica, nei primi tre scrutini serve il quorum dei 2/3 dei componenti, ossia 673 voti. Dal quarto invece basterà raggiungere la maggioranza assoluta, 505 voti.