Raduno Triveneto e Adunata della Julia dal 17 al 19 giugno a Gorizia

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“I goriziani dimostrino tutto il loro entusiasmo, e partecipino in strada a questa grande festa degli alpini e dell’alpininità”. E’ l’invito rivolto venerdì mattina a tutti i goriziani dal sindaco Ettore Romoli, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma del Raduno Triveneto degli Alpini e dell’Adunata nazionale della Brigata Julia, che si terranno a Gorizia dal 17 al 19 giugno. Un appello che ha fatto il paio con quello espresso dal presidente della sezione goriziana dell’Ana Paolo Verdoliva, che ha sollecitato tutta la città e le sue componenti a partecipare ad un evento “con il quale vogliamo soprattutto ricordare e omaggiare i tanti giovani, di tutti gli schieramenti, che hanno perso la vita in queste terre, nel centenario della Grande Guerra”, ha detto. Verdoliva ha ringraziato tutte le realtà che hanno appoggiato gli Alpini nell’organizzazione del Raduno, dal Comune e la Provincia alla Regione, fino a Brigata Julia, Fondazione Carigo e Camera di Commercio, con la quale è stato possibile dar vita all’iniziativa “Amico degli Alpini” che coinvolge bar, ristoranti e negozi della città. Il sindaco Romoli, poi, ha voluto elogiare la Sezione di Gorizia dell’Ana, “che ha dimostrato come si organizza un evento – ha spiegato -, partendo con largo anticipo e creando atmosfera e clima d’attesa, che oggi si avverte in città. Con queste premesse sono certo che sarà un grande successo”.

Con Romoli e Verdoliva nella Sala Bianca del Municipio c’erano anche tra gli altri il colonnello Antonio Esposito e il colonnello Umberto Salvador, entrambi del Comando della Brigata Julia, oltre all’assessore agli Eventi Arianna Bellan. “Abbiamo voluto partecipare anche noi a questa grande iniziativa con una piccola mostra statica di mezzi e attrezzature – ha spiegato il colonnello Esposito -, che daranno ai visitatori un’idea della nostra attività. Aspettiamo tante persone per poterle incontrare a Gorizia”.

Nelle tre giornate della manifestazione sono attese in città oltre 30mila presenze, con le “Penne nere” che arriveranno da tutte le 29 Sezioni Ana del 3° Raggruppamento, le 25 del Triveneto e le 4 sezioni estere che ne fanno parte (Belgio, Germania, Lussemburgo e Nordica). Con loro anche i circa 2mila alpini appartenenti alla gloriosa Brigata Alpina Julia, che partecipano all’Adunata nazionale provenienti dalle zone d’Italia e dall’Abruzzo non comprese nel 3° Raggruppamento. Attualmente sono già oltre 150 i pullman annunciati in arrivo da tutto il Triveneto, ma molti Alpini e visitatori raggiungeranno il capoluogo isontino anche autonomamente, in automobile. La partecipazione più massiccia è prevista ovviamente per la giornata di domenica, quella della grande sfilata, che sarà seguita tra l’altro in diretta da tre emittenti locali: Telefriuli, Antenna Tre e Reteveneta Telequattro.

Tra gli eventi del fittissimo programma di iniziative della tre giorni di Gorizia, resta ancora in dubbio l’arrivo dal cielo dei “Paracadutisti Alpini” al campo sportivo “Baiamonti”, previsto per le 13 di sabato 18 giugno. Come ha spiegato infatti alla stampa il presidente Verdoliva, non è ancora arrivata al momento l’autorizzazione dell’Enac, con la quale si sta lavorando per poter mantenere in extremis uno dei momenti più suggestivi e tradizionali della manifestazione.

Gorizia torna ad abbracciare gli alpini del Triveneto per la prima volta dal 1987. Allora, in occasione del 40° anniversario del ritorno della città all’Italia, con la definizione dei confini del 1947, il capoluogo isontino ospitò il Raduno Triveneto e la 7^ Adunata nazionale della Brigata Julia. Ancor più lontana nel tempo, invece, l’unica Adunata nazionale degli Alpini che si è svolta a Gorizia. Accadde nel 1951, e il ricavato di quella festa servì per acquistare lo stabile di via Morelli che dal 1959 è la sede della Sezione Ana di Gorizia.

Decisamente intenso il programma delle tre giornate del Raduno, dal 17 al 19 giugno. La giornata di venerdì 17 giugno sarà caratterizzata soprattutto dalla resa degli onori ai Caduti dei Sacrari di Caporetto, in Slovenia, e Oslavia, e vedrà anche l’inaugurazione della Cittadella degli Alpini ai Giardini Pubblici, per concludersi con la grande festa della Notte Alpina nel Villaggio dei Partner di piazza Vittoria. Sabato 18, oltre alle diverse cerimonie commemorative a Gorizia e nell’Isontino (in mattinata al cimitero austro-ungarico di Fogliano e al Sacrario di Redipuglia), da segnalare il grande concerto della Fanfara della Brigata Alpina Julia e del Coro della Brigata Alpina Julia Congedati al Teatro “Verdi”, dalle 20.30. Domenica 19, invece, la giornata clou, quella della sfilata di decine di migliaia di Alpini di tutto il Triveneto nelle vie del centro cittadino. Al termine della sfilata si svolgerà la cerimonia del “Passaggio della Stecca” con la Sezione di Vicenza, che ospiterà il prossimo anno il Raduno Triveneto.

Tra le tante iniziative di contorno, le mostre (inaugurate già nelle scorse settimane), le raccolte fondi (come quella per la Campana Chiara), i due annulli postali curati dalle Poste Italiane con le 8 cartoline dedicate al Raduno e la medaglia, che saranno venduti in piazza Vittoria nei gazebo del Villaggio dei Partner.