Ragazza uccisa a Basiliano: PM Udine, tutte indagini prese in carico


“Agghiacciante è quanto successo. C’é una ragazza di 22 anni uccisa da un giovane di 27 anni”. Il Procuratore capo di Udine Antonio Biancardi ha risposto così oggi alle critiche sull’efficacia dell’azione della magistratura dopo le cinque denunce sporte da Lisa Puzzoli contro l’ex fidanzato, Vincenzo Manduca, diventato il suo assassino. “Tra i due c’era una gran conflittualità – ha spiegato il Procuratore – in particolare per la bambina. Tutte le denunce sono state immediatamente prese in carico, affidate ai sostituti che a loro volta hanno subito delegato le indagini del caso. Bisogna ricordarsi che i pubblici ministeri non hanno potere di disporre misure cautelari. Dobbiamo avere delle prove per chiederle ai giudici. Ci sono dei tempi tecnici che non si possono ignorare. Siamo sensibili a questo tipo di reati. Cerchiamo di reprimerli con rigore. Spiace essere additati come corresponsabili di questa uccisione. Cerchiamo di fare il massimo per evitare fatti di questo genere. Speriamo che non si ripetano”, ha concluso, ricordando che in questo caso, con le aggravanti della premeditazione e dell’uccisione della vittima del reato di stalking, in linea teorica Manduca rischia anche l’ergastolo.

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