Riaprono i cinema in FVG: divisori, termoscanner e ozonizzazione per godersi il cinema in sicurezza

Di belle notizie c’è bisogno sempre, d’accordo, ma in questo periodo ce n’è bisogno un po’ di più. E allora eccola qui, una notizia bella davvero. Bella e anche attesissima: Udine, Pordenone, Trieste e Gorizia riaprono i propri cinema! Dopo il lungo periodo di chiusura, e dopo aver comunque “opposto resistenza” fondando il circuito online AdessoCinema, le sale di qualità della Regione sono dunque pronte a rimettersi in viaggio.

Visionario di Udine sarà il primo cinema a riaprire, giovedì 11 giugno, seguito dal Cinema Ariston di Trieste, il 15 giugno, e, sempre in giugno, anche da Cinemazero di Pordenone. Per il Kinemax di Gorizia e Monfalcone la data della ripartenza sarà i primi giorni di luglio.

Un grande ritorno alla normalità sotto il segno della massima sicurezza: i cinema hanno infatti sottoscritto un nuovo e dettagliato protocollo di protezione per il pubblico. 

Se il distanziamento tra le poltrone sarà garantito dalle Butterfly, cioè gli elegantissimi separatori ad ala di farfalla brevettati dall’azienda internazionale di seating Lino Sonego, il pubblico sarà “accolto” all’ingresso da Modula, il totem-gioiello di Idea Prototipiche ospita un termoscanner per misurare la temperatura e un dispenser di gel igienizzante. Le sale, infine, sono state sanificate da Friulana Ambientale (società del gruppo Friulana Costruzioni) mediante ozonizzazione, un trattamento che raggiunge zone normalmente ostiche per un’adeguata pulizia (spigoli, fessure, intercapedini, angoli, punti ciechi, condotte di aereazione, oltre a materiali porosi come le imbottiture dei cuscini).

Sarà I Miserabili, opera prima del regista Ladj Ly, il film-evento della riapertura a Udine –  giovedì 11 giugno alle 21.30 – e Pordenone. Candidato all’Oscar e premiato dalla giuria di Cannes, è un thriller ambientato a Montfermeil, periferia di Parigi, dove anche Victor Hugo aveva ambientato il suo romanzo. Un’opera profondamente radicata nel presente che racconta gli scontri sociali di oggi…

Lunedì 15 giugno, sempre lungo l’asse Udine-Pordenone-Trieste, ancora un film-evento da non perdere: Varda par Agnès, indimenticabile autoritratto dell’artista belga, cui seguirà una preziosissima dedica online suwww.iorestoinsala.it (circuito nazionale delle sale di qualità): il celebre Cleo dalle 5 alle 7, diretto da Agnès nel 1962. A riprova del fatto che le antiche distanze tra reale e virtuale, in quest’era post-lockdown, sono state finalmente superate. 

BUTTERFLY

Se l’emergenza sanitaria impone un adeguato rimodellamento di tutti gli spazi condivisi, l’azienda trevigiana Lino Sonego – eccellenza del made in Italy e leader mondiale del seating – ha inventato le Butterfly, divisori che riproducono la forma delle ali di una farfalla e creano attorno allo spettatore intimità e protezione, garantendo la perfetta visibilità dello schermo. Il Visionario di Udine è il primo cinema del mondo attrezzato con questo nuovissimo ed elegante dispositivo di sicurezza collocato tra le poltrone e realizzato in ecopelle antibatterico. Il sistema determina l’alternanza di piccole aree sicure (posto singolo, posto doppio, posto triplo), riadattando la capienza della sala.

MODULA

All’ingresso del cinema gli spettatori troveranno Modula di Idea Prototipi, una stilosa colonna in acciaio Inox composta da tre sezioni. La prima ospita un termoscanner touchless per il rilevamento rapido della temperatura (meno di un secondo): nel caso in cui venga superata la soglia dei 37,5 gradi, scatta un allarme luminoso. Il termoscanner è anche in grado di rilevare l’assenza di mascherina su un viso, richiedendone l’applicazione con un messaggio vocale prima dell’ingresso in sala. La seconda ospita un dispenser di gel igienizzante il cui sensore si attiva avvicinando le mani. Il consumo di gel è ottimizzato per evitare gli sprechi. La terza e ultima sezione, posta alla base della colonna, ospita un fascio di luce UV che sanifica la superficie del pavimento.