Ricoveri per i gatti in città

Sabato 21 ottobre in via Montini a Pordenone, nei pressi dell’area verde, è stata aperta la seconda struttura della città dedicata alle colonie feline, dopo quella già attiva nei pressi del centro Glorialanza in via Pirandello (quartiere Villanova).

È uno spazio delimitato da una rete e una staccionata in legno con all’interno due casette. Qui la referente della colonia provvede alla gestione e al controllo dei gatti che frequentano quel territorio. Le strutture sono state interamente realizzate utilizzando materiale riciclato.

Altre cinque strutture simili a questa saranno create in via Pomponio Amalteo, vicino al Lago della Burida, nei pressi del parco Reghena, in via Canaletto e nel quartiere di Torre.

È il frutto di una collaborazione tra il Comune di Pordenone e la LAV recentemente approvata dalla giunta comunale. L’obiettivo è quello di poter monitorare il fenomeno delle colonie feline, garantire migliori condizioni per i gatti e l’igene della città, con un occhio anche al decoro urbano: si vuol infatti evitare che vaschette, ciotole e altri contenitori vengano abbandonati sui marciapiedi o nelle aree verdi. «È nostra intenzione inoltre – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Stefania Boltin – creare, prima città in Italia, l’anagrafe felina».

All’inaugurazione erano presenti anche l’assessore comunale alle politiche sociali Eligio Grizzo, il rappresentante della LAV Guido Iemmi,  la referente della colonia felina e il personale comunale dell’ufficio animali, che si occupa di tutti gli aspetti burocratici dell’iniziativa.

In base alle ultime rilevazioni, risultano esserci oggi sul territorio comunale circa un migliaio di gatti senza padrone e un centinaio di colonie. Con l’istituzione dell’anagrafe felina e l’aiuto del mirco chip sarà possibile conoscere più precisamente la consistenza del fenomeno, monitorarne l’andamento e tenere sotto controllo le condizioni fisiche degli animali. Il progetto prevede anche la sensibilizzazione dei privati affinché provvedano alla sterilizzazione.

È da tempo che l’amministrazione comunale si è attivata sul fronte animali. Sta partendo infatti il secondo lotto per la realizzazione del gattile in via Bassa del Cuc. Ospiterà l’infermeria di veterinaria, un’area di ricovero, uffici e spazi  tecnici. L’area è stata recentemente liberata da alcune strutture fatiscenti, pulita e risanata da volontari del 31° Fighter Wing della base di Aviano. Gruppi di militari e personale ausiliario della base hanno lavorato per rendere la struttura idonea ad ospitare questo servizio. I volontari americani che prestano la loro opera in un ottica finalizzata alla collaborazione tra le comunità americana e italiana in  ambiti sociali, ambientali e culturali sono intervenuti anche nella realizzazione della struttura di Via Montini, e lo faranno per le altre in programma.

Powered by WPeMatico