Roncadin, assente il 15% degli addetti, a rischio la produzione

Nel primo giorno di introduzione del Green Pass si è registrato qualche problema alla Roncadin di Meduno (PN), azienda con oltre 750 dipendenti specializzata nella produzione di pizze surgelate per il mercato nazionale e internazionale. Venerdì 15 ottobre, giorno dell’entrata in vigore dell’obbligo di certificato verde sui luoghi di lavoro, non ci sono stati allontanamenti o tensioni in azienda, tuttavia una quota pari al 15% degli addetti alla produzione non si è presentata ai tornelli.

«Sapevamo che il 15 ottobre sarebbe stata una giornata critica e nei giorni scorsi ci eravamo preparati a predisporre eventuali riprogrammazioni dei turni di lavoro – spiega l’amministratore delegato Dario Roncadin –. Naturalmente nei primi giorni di introduzione della nuova norma ci sono sempre da mettere in conto dei problemi, e la scarsità di tamponi disponibili può aver messo in difficoltà i dipendenti che si sono attivati all’ultimo momento. Tuttavia non nascondo che c’è preoccupazione: se questa situazione si prolunga nel tempo, rischiamo di dover rallentare la produzione, con ricadute negative a catena sulla gestione di logistica, magazzini e materie prime. Lo scenario peggiore sarebbe diminuire l’attività al punto da costringerci a ricorrere alla cassa integrazione, misura che danneggerebbe gli addetti muniti di Green Pass presenti in azienda. È l’ultima cosa che vorremmo fare ma, se il volume di lavoro calerà oltre un certo livello, sarà inevitabile».

La prova del nove ci sarà a partire da lunedì 18 ottobre, quando i cancelli di Roncadin riapriranno dopo la pausa del weekend. L’azienda è consapevole che spesso prenotare in tempo utile i tamponi è un problema, perché le farmacie del territorio sono subissate di richieste. Ribadisce Dario Roncadin: «Da parte nostra, nei giorni scorsi, abbiamo fatto informazione e aiutato alcuni dipendenti che non riuscivano a reperire i tamponi. Continueremo a dare una mano a chi riscontra delle difficoltà, affinché i dipendenti siano messi nelle condizioni di ottenere il Green Pass».

Roncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano circa 750 persone, il fatturato 2020 ha raggiunto i 140 milioni di euro e si producono 100 milioni di pezzi all’anno. Pizze e snack sono realizzati con un esclusivo metodo brevettato e con l’impiego del 100% di energia sostenibile certificata.