#Roncadinriparte: isolata l’area colpita dall’incendio, si prepara il piano operativo per riprendere la produzione

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Dopo l’incendio che ha colpito lo stabilimento di Meduno (PN) venerdì 22 settembre, tutti al lavoro per riprendere la produzione sulle linee 5 e 6 non danneggiate. Da domani uffici operativi.

Seguiranno aggiornamenti attorno alle 17.00

La pioggia di domenica non ha frenato le attività nello stabilimento della Roncadin di Meduno (PN), che venerdì 22 settembre è stato in parte distrutto da un incendio che ha coinvolto un’area di circa 6mila metri quadrati (sui 26mila totali dell’azienda).

L’area colpita dall’incendio è stata definitivamente isolata e le attività ora si concentrano sull’allestimento di tutte le strutture di supporto alla produzione: l’obiettivo dell’azienda è quello di far ripartire le linee al più presto e garantire l’intera produzione richiesta dai clienti.

Per centrare questo obiettivo Roncadin, dai prossimi giorni, sarà operativa 7 giorni su 7, su turni di 7 ore, sulle linee di produzione 5 e 6, non danneggiate dall’incendio. Inoltre comincerà al più presto la alla realizzazione della settima linea, che secondo i piani dell’azienda sarà pronta nel giro di 6 mesi.

lunedì 25 settembre, gli uffici torneranno operativi.

Roncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano oltre 500 persone, il fatturato 2016 è stato di 97 milioni di euro con una produzione a quota 82 milioni di pezzi fra pizze e snack, realizzate con un esclusivo metodo brevettato e con l’impiego del 100% di energia sostenibile.