Rotonda La di Moret. Iniziati i lavori, dureranno 210 giorni

rotonda la di moret
A due settimane dalla posa della prima pietra, sono in corso i lavori per la realizzazione della rotonda volta all’eliminazione dell’incrocio semaforico “là di Moret” tra la ss13 e la viabilità comunale di Tavagnacco.
In questi giorni, per permettere la realizzazione dell’opera è stata chiusa al traffico via Cividina direzione Molin Nuovo e sono iniziati gli scavi. Le fasi di cantiere comporteranno, dopo la prima chiusura di via Cividina quella di via Padova (direzione Feletto Umberto) con riapertura di via Cividina, ed infine la regolazione del traffico con la rotatoria. Durante le fasi lavorative saranno necessarie alcune deviazioni della linea di trasporto pubblico locale extraurbana Nimis-Udine che da via Cividina a Est scende verso Udine con conseguente necessità di deviazione del traffico dei mezzi di trasporto pubblico sia in andata che in ritorno. La deviazione potrà essere lungo la nuova viabilità di accesso al Terminal Nord da Est.
L’intervento si inserisce nel Prusst, il piano di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile di Udine, Tavagnacco, Reana del Rojale e Tricesimo, cui rientrano i numerosi interventi realizzati negli ultimi anni dalla Provincia e in cui si inserisce oltre a questa anche la trasformazione in rotatoria dell’incrocio semaforizzato in località Morena (Reana del Rojale) che dovrebbe partire il prossimo anno. Alla fine dei lavori non ci sarà più il semaforo, ma una rotatoria che renderà l traffico più scorrevole, più adeguato alle necessità e agli standard di sicurezza. Ciò in linea con gli obiettivi del Prusst, progetto volto a rendere la viabilità dei comuni a nord del capoluogo provinciale più scorrevole.
Come evidenzia il presidente Fontanini, «la realizzazione dell’opera centra un duplice obiettivo: quello logistico e quello economico. Grazie a quest’opera si immettono nel circuito economico complessivamente 2 milioni 169 mila euro per valorizzare un’asse stradale strategico dal punto di vista commerciale ed economico per il nostro territorio nonché vetrina e porta d’ingresso al capoluogo friulano». I lavori sulla Tresemane, con questo intervento, riprendono dopo un anno di stop forzato a causa del Patto di stabilità che ci auguriamo venga riscritto a vantaggio della nostra comunità e degli enti locali del Fvg che hanno amministrato seriamente le loro finanze». Quanto ai disagi dei prossimi mesi l’intervento dell’assessore Mattiussi. «Si tratta – riferisce l’assessore – di lavori che sono stati studiati per limitare al massimo i disagi che ovviamente ci saranno ma saranno temporanei. Chiediamo agli utenti comprensione e collaborazione visto i benefici e le ricadute positive degli interventi».
Al lavoro le maestranze della I.Co.s di Tolmezzo aggiudicataria dell’appalto. Dal punto di vista tecnico, la rotatoria avrà un raggio di 22,50 metri, l’illuminazione sarà a led in sintonia con gli interventi già realizzati e quelli futuri sulla sp Tresemane/Pontebbana. Sono previste opere di demolizione della pavimentazione stradale e di successiva ricostruzione, realizzazione di marciapiedi e nuova area di fermata degli autobus. Durata dei lavori: 210 giorni.