Rugby: Udine parte con una sconfitta ma ci sono barlumi

Udine esce a testa alta dal campo di Colorno. Il punteggio è severo (59 a 20 per i padroni di casa), ma ci sono diversi elementi per i quali essere moderatamente ottimisti. I parmensi, lo si sapeva, sono attualmente, per rosa e budget, una spanna sopra ai friulani e probabilmente anche a buona parte delle altre squadre di questo girone. Quindi, come si dice in questi casi: via il dente, via il dolore. Averli affrontati alla prima giornata ha rappresentato un ottimo test per capire lo stato dell’arte della formazione bianconera.

La squadra di Andrea Sgorlon ha dimostrato di esserci, ha tenuto il campo egregiamente fino, più o meno, al 60′. Poi nell’ultimo quarto di gara ha subito un parziale di 21 punti (tre mete, tutte trasformate), che ha dilatato oltremodo il divario.

Di ottima fattura le due mete realizzate, entrambe nel secondo tempo. Prima Ciprian finalizza nell’area avversaria una bella sventagliata al largo su pallone di recupero. Poi è Macor (che già era andato vicino alla marcatura nella prima frazione) a concludere un’azione multifase. Bene la conquista, sia in mischia che in touche, dove si è sempre giocato alla pari con gli emiliani.

“Abbiamo dimostrato che possiamo essere competitivi sia nella conquista che nell’utilizzo – è stato il commento di coach Sgorlon – dobbiamo solo acquisire la giusta dose di fiducia, la consapevolezza che non siamo qui, in questa categoria, per caso. Fiducia nel lavoro che stiamo svolgendo e nei compagni”.

“Chiaramente ci sono molte cose da migliorare. In attacco dobbiamo essere più bravi a dettare noi i tempi. In difesa più veloci ad organizzarci e a salire”.

“Ho visto comunque un bel fighting spirit ed anche delle capacità indiscutibili a livello individuale. Ora bisogna che cresciamo nel gioco collettivo. Ci sono molti aspetti positivi da valutare. L’importante è arrivare la domenica, alla partita, preparati e, mi ripeto, fiduciosi nel piano di gioco e nei compagni”.

Nel frattempo in C1 la formazione cadetta ha dovuto inchinarsi alla cadetta del San Donà per 8 a 45, mentre la formazione Under 16 ha visto il proprio match interrotto per infortunio dell’arbitro a 20′ dalla fine. Lo stesso “fischietto” avrebbe poi dovuto dirigere anche la partita dell’Under 18, che è stata a sua volta rinviata. Sabato a Casale sul Sile segnali di miglioramento per l’Under 14 che ha subito 6 mete dai forti “Caimani”, riuscendo però a segnarne 3.

Il tabellino

Colorno, HBS Rugby Stadium – Domenica 14 ottobre 2018

Serie A, I giornata

HBS Colorno 1975 v R. Udine Union F.V.G. 59-20 (24-6)

Marcatori: p.t. 2’ cp. Ceresini (3-0); 9’ m. Castagnoli tr. Ceresini (10-0); 13’ cp. Tarantola (10-3); 15’ m. Sarto tr. Ceresini (17-3); 20’ cp. Tarantola (17-6); 32’ m. Papa tr Ceresini (24-6) s.t. 42’ m. Papa tr. Ceresini (31-6); 45’ m. Piccioli tr. Ceresini (38-6); 50’ m. Ciprian tr. Tarantola (38-13); 55’ m. Macor tr. Tarantola (38-20); 60’ m. Terzi tr. Cozzi (45-20); 68’ Minari tr. Cozzi (52-20); 77’ Borsi tr. Cozzi (59-20)

HBS Colorno: Lucchin; Terzi; Castagnoli; Piccioli (48’ Silva); Papa (62’ Magri); Ceresini (53’ Cozzi); Boccarossa; Caselli (62’ Borsi); Oghittu; Sarto ©; Minari, Da Lisca (56’ Rossi); Fiume (48’ Sito Alvarado); Buondonno (56’ D’Apice); Singh (62’ Datola)

All. Prestera

R. Udine Union F.V.G.: Groza; Tarantola; Gerussi, Morandini (48’ Ciprian), Scalettaris; Pasini (62’ Faidiga), Occhialini (62’ Frassanito); Picchietti T.; Properzi Curti, Macor (56’ Gigliodoro); Dri, Gray; Morosanu (35’ Picchietti R.), Del Tin (48’ Boscain); De Donà (35’ Wachsmann)

All. Sgorlon

Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)

AA1 Laurenti (Bologna), AA2 Poggipollini (Bologna)

Cartellini: al 19’ giallo a Minari (HBS Colorno 1975);

Calciatori: Ceresini (HBS Colorno) 6/6; Cozzi (HBS Colorno) 3/3; Tarantola (R. Udine FVG) 4/4

Note: giornata soleggiata, campo in condizioni perfette, circa 400 spettatori.

Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 5, R. Udine Union F.V.G. 0.

Man of the Match: Giovanni Lucchin (HBS Colorno 1975)