Salute: Riccardi, stili di vita per costruire benessere

San Daniele del Friuli (Ud), 3 ott – “Un progetto che dà una
risposta alla promozione della salute e contribuisce, grazie ad
un’alleanza fra più soggetti del territorio e alla valorizzazione
del nostro patrimonio paesaggistico e culturale, ad incentivare i
cittadini all’attività fisica favorendo un cambio culturale che
verte sull’attenzione allo stile di vita e sulla prevenzione,
nella consapevolezza che la salute non si risolve soltanto
all’interno di un pronto soccorso”.

Ad affermarlo è stato oggi il vicegovernatore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenendo
alla presentazione del progetto “Fvg in movimento 10mila passi di
salute e percorso turistico del lago di Ragogna e San Daniele”
nel Museo del territorio della località collinare.

L’iniziativa, finanziata dalla Regione e realizzata con il
coordinamento di Federsanità Anci Fvg d’intesa con la direzione
centrale salute e con la collaborazione dell’Università degli
studi di Udine, coinvolge 38 Comuni e 30 percorsi, tra piccoli e
medi borghi, bellezze naturali e artistiche, e ha come scopo
quello di rendere facilmente accessibili le scelte salutari,
incentivare corretti stili di vita, per favorire e promuovere
l’attività fisica e motoria per tutti, con il massimo
coinvolgimento dei cittadini, dei gruppi di cammino e delle
associazioni locali.

Nel ribadire l’efficacia del progetto, Riccardi ha voluto
richiamare il tema della responsabilità individuale e collettiva
nel sistema salute in un contesto in cui le scelte del passato,
non sempre orientate a costruire un futuro sostenibile, impongono
scelte non facili ma fondamentali per la tenuta del sistema che
possono confliggere con altrettanti legittimi interessi locali.

“Nelle legittime rivendicazioni – ha detto Riccardi – è
indispensabile non perdere mai di vista il contesto, il senso di
responsabilità e gli interessi di salute della popolazione”.

“Il nostro sistema sanitario – ha aggiunto – è ancora saldo ma se
avessimo destinato investimenti per colmare il vuoto fra ospedale
e territorio non saremo stati costretti a convertire delle
strutture da dedicare al Covid-19. Ma quelle scelte non sono
state compiute e oggi abbiamo dovuto assumere altre decisioni
consci che continuare a difendere una situazione solo perché
esiste non aiuta alla tenuta del sistema. E’ quindi necessario un
cambio culturale come quello che vedo qui oggi”.

Riccardi ha aggiunto che è “indispensabile superare l’abitudine a
difendere le posizioni di rendita che il sistema ancora assicura
ma che ne mina la tenuta”.

“Se non comprendiamo il contesto attuale anche in un’ottica di
redistribuzione delle risorse – ha sottolineato ancora il
vicegovernatore – e non facciamo un salto di qualità con senso di
responsabilità anche come classe dirigente, potremmo sprecare e
non utilizzare adeguatamente le risorse dell’Europa”.

All’incontro odierno, che ha dato conto del progetto finanziato
dalla Regione inserito nella più ampia programmazione integrata e
coordinata di attività di promozione della salute prevista nel
piano regionale della prevenzione 2014/2019, hanno partecipato i
sindaci di San Daniele del Friuli, Pietro Valent, e di Ragogna
Alma Concil, il direttore centrale Salute Gianna Zamaro, il
presidente di Federsanità Anci Fvg Giuseppe Napoli e Laura Pagani
per il dipartimento di Scienze economiche e statistiche
dell’ateneo di Udine.

Le prossime tappe prevedono, entro l’anno, l’illustrazione dei 30
percorsi, l’organizzazione di serate informative sui corretti
stili di vita mentre per il 2021, insieme a PromoTurismo Fvg,
sono programmate nuove iniziative di presentazione e promozione
dei percorsi. Nel corso dell’incontro sono state anche descritte
dalle guide naturalistiche Nicola Carbone e Glauco Toniutti le
peculiarità naturalistiche e culturali dell’anello del lago.
ARC/LP/ep

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