Sanità: Serracchiani, “Friuli non insegua la spinta alla privatizzazione”

“A cominciare dalla Lombardia, la spinta alla privatizzazione della sanità sta mostrando tutte le sue criticità: il Friuli Venezia Giulia non si metta su quella strada, dimostri le sue capacità di servizio e di coordinamento, e riprenda un percorso di forte integrazione tra ospedale e territorio”. Lo afferma la deputata Debora Serracchiani (Pd), intervenendo dopo le polemiche che si sono innescate in seguito all’annuncio della Cig per medici e infermieri al Policlinico Città di Udine, su cui ha presentato un’interrogazione al ministro della Sanità.

Per la parlamentare “soprattutto per una Regione a Statuto speciale, non si tratta di tornare a uno statalismo sanitario assoluto ma su alcuni argomenti sarà bene che lo Stato riprenda in mano la situazione, dando una linea nazionale. I presidenti di Regione della Lega che hanno accusato lo Stato di lasciarli soli, ora non gridino a un centralismo che non esiste, ma si preoccupino di assicurare i servizi che sono nelle loro competenze”.

“La sanità privata risponde a logiche di profitto e non può sostituirsi a quella pubblica. Rimane il dubbio che anche questo – conclude – sia stato un elemento nel conflitto della casa di cura di Udine”.