SANITA': TELESCA, GRAZIE A RIFORMA IL BURLO SVILUPPERA' L'ECCELLENZA

Trieste, 10 ott – “Le scelte di cambiamento che sono state
attuate con la riforma sanitaria, a fronte di un quadro generale
profondamente mutato nel corso degli anni, consentiranno al Burlo
di porsi come punto di riferimento della pediatria infantile per
tutta la comunità del Friuli Venezia Giulia”.
Con queste parole l’assessore regionale alla Salute Maria Sandra
Telesca è intervenuta nel corso del convegno che si è tenuto oggi
a Trieste intitolato “Burlo 160: riflessioni sulla pediatria di
ieri, oggi e domani”, organizzato in occasione dell’anniversario
dell’istituzione dell’Ospedale infantile avvenuta il 19 novembre
del 1856.

Di uno degli ospedali pediatrici più antichi del mondo ha parlato
il direttore generale dell’Irccs materno-infantile Burlo Garofolo
Gianluigi Scannapieco, che nella sua introduzione al convegno ha
inteso qualificare l’occasione come “un momento di riflessione
sulla pediatria” e non come una celebrazione fine a sé stessa.

Ma nel corso dell’evento si è parlato anche delle nuove malattie
che colpiscono i bambini. Malattie legate al disagio sociale ed
economico, come quelle di carattere alimentare, alle quali i
pediatri stanno cercando di dare risposte concrete utilizzando
gli strumenti dell’informazione e della prevenzione.

Da parte sua l’assessore Telesca ha ribadito che la missione è
quella di erogare servizi di qualità e di eccellenza concentrando
la casistica, perché i cambiamenti della disciplina hanno visto
il passaggio di molte prestazioni dal regime di ricovero
ordinario a quello di day hospital o ambulatoriale. E’ così
cambiato il ruolo dei pediatri, ospedalieri e territoriali
(Pediatri di Libera Scelta – PLS).

In questo senso il Burlo, ha osservato l’assessore, si colloca
come riferimento strategico anche per la costruzione di una rete
regionale di pediatria, insieme alle altre realtà che offrono
un’importante qualità delle cure. Una rete, quindi, attraverso la
quale gli specialisti si muoveranno sul territorio e le patologie
più gravi verranno curate nelle migliori e più attrezzate
strutture.

L’assessore Telesca ha voluto anche evidenziare quelli che sono
gli obiettivi raggiunti e quelli che saranno realizzati a breve
all’interno del Burlo: dal 1 aprile di quest’anno è stato
attivato lo screening neonatale delle malattie metaboliche,
mentre per l’inizio del 2017 è previsto l’avvio degli screening
neonatali uditivo ed oftalmico.

L’assessore ha inoltre sottolineato l’avvenuto potenziamento
delle attività di Procreazione medicalmente assistita (Pma),
attraverso la fecondazione eterologa.

Un altro fattore determinate per la riuscita della riforma
sanitaria regionale anche nel settore pediatrico, come ha
sottolineato l’assessore, è quello relativo al sistema dei
trasporti.

“In questo ambito – ha spiegato l’assessore Telesca – il problema
di dare risposte a tutti nel modo giusto trova soluzione in un
efficiente servizio, perché così facendo si dà la garanzia alle
persone di ricevere le migliori cure con la più moderna
tecnologia nella struttura in assoluto più idonea, il tutto in
condizioni di massima sicurezza”.

Infine l’assessore ha rivendicato il merito di aver compiuto e
messo in atto delle scelte necessarie ed ineludibili, grazie alle
quali anche in futuro la sanità regionale potrà mantenere quei
livelli di qualità e di efficienza a cui tutti i cittadini del
Friuli Venezia Giulia hanno diritto.
ARC/GG/ppd

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