di Anna Buttazzoni
TRIESTE. Saranno i sindaci e i direttori delle aziende sanitarie e ospedaliere a decidere se e quali servizi e reparti accorpare. O a cosa rinunciare per innovare. Parola di Renzo Tondo che, indossati i panni e le espressioni da “buon padre di famiglia”, si appella alla responsabilità e fa sapere che gli strumenti per cambiare ci sono, come le risorse per mantenere l’attuale situazione. Ma la strada è il cambiamento, avvisa Tondo.
Convocata una conferenza stampa, seduto a fianco del “suo” assessore alla …
Fonte: http://messaggeroveneto.it/