Sexto ‘Nplugged: The Irrepressible – 6 Agosto

irrepressibles

Anche quest’anno il Sexto ‘Nplugged volge al termine e un finale col botto ve lo regaliamo di certo!
Grandissimo lo spettacolo che vi attende sabato 06 agosto a Sesto al Reghena, quando verso le 21.00 si avvisterà sopra il cielo dell’Abbazia secolare un’astronave di colori, mentre una carovana ottocentesca entrerà in Piazza Castello…
atterrano sul palco gli IRREPRESSIBLES!!
Evento unico a conclusione di un’edizione 2011 che ha lasciato il segno…
Augurandovi un buon proseguimento dell’estate e dandovi l’appuntamento al 2012 con un nuovo Sexto ‘Nplugged,
vi aspetto sabato in una Piazza Castello trasformata in palcoscenico caravaggesco con:


The Irrepressible con “The Human Zeotrope”
Piazza Castello di Sesto Al Reghena (PN), ore 21.15
Ingresso: 15,00 euro + d.p.

www.theirrepressibles.com
www.youtube.com/watch?v=TwxWGdKNJw0
Ensemble britannico di 10 elementi (quattro archi, tre fiati, un piano ed un vibrafono) capitanato dall’istrionico Jamie McDermott, hanno alle spalle diversi anni di attività nonostante un solo album d’esordio come Mirror Mirror.
Paragonati a mostri sacri come David Bowie, Peter Gabriel ed Antony & The Johnsons, la loro musica si distingue per l’originale teatralità tutta effetti e pailettes e una malinconia tipica del circo e della clowneria messe in scena da una spettacolare orchestra barocca.
Orchestrazioni romantiche della tradizione “colta” europea incontrano le melodie pop, riportando alla luce atmosfere da melodramma seicentesco, gloriosa polifonia cinque-secentesca, arie da operetta buffa, con modernità pop, rappresentata da piano e chitarra acustica, per rendere l’amore, la rabbia, il desiderio, la perdita.
Un’eccentrica miscela di musica orchestrale semiclassica con archi e pianoforti ottocenteschi, recitativi barocchi da operetta buffa ed un erudito cabaret canzonettistico presentato con sfarzosissimi allestimenti scenici, che ha già raccolto significativi apprezzamenti critici e che con il loro ultimo “The Human Music Box” li ha portati ad esibirsi anche al Victoria and Albert Museum in “un incantevole spettacolo teatrale pop”, come il Sunday Times ha amato definirlo.
All’insegna della più fervida compenetrazione di arte visuale, danza e sgambettante pantomima regalano una reiterpretazione di un mondo nel quale l’arte si esibisce a 360 gradi attraverso futuristici robot, giochi di luci, trucchi da palcoscenico ottocentesco e musicisti che animano quadri viventi.
Un combo di dieci elementi che accostano una formazione classica con una sezione d’archi e qualche fiato ai tradizionali strumenti pop, chitarra e piano.
Il risultato è qualcosa che oltrepassa i margini della sfera musicale per aprirsi verso pressioni surreali imprigionate tra le immagini, i colori e gli odori di un tempo andato, tra le sensazioni che si mescolano e scorrono come i tratti dell’acqua di una fontana su una tela antica, a mostrare l’incredibile teatro della vita.
Uno spettacolo unico, una scatola umana da guardare, ascoltare, vivere tutt’intorno al palco girevole montato al centro di Piazza Castello a Sesto Al Reghena,in una dimensione che raggiunge il suo pieno compimento in questa performance attraverso la quale danza, cinema, musica e teatro si fondono in un’unica idea concettuale ed emozionale.

Lascia un commento