PORDENONE (8 gennaio) – Si riapre la ferita a Montereale Valcellina, dove la 18enne Sanaa Dafani venne uccisa, il 15 settembre scorso, dal padre per i suoi costumi occidentali, come quello di avere un fidanzato non musulmano: le indaginisi sono concluse e, dal carcere, il padre-assassino dichiara di essere intenzionato a suicidarsi.

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